Nicola Piepoli dà i numeri. Sul sito Affaritaliani.it il popolare sondaggisti prova a tracciare la mappa del voto del 24 febbraio. In base alle rilevazioni di Piepoli il Partito Democratico è "stabilmente in testa con il 33% dei voti (solo lo 0,5% in meno rispetto alla rilevazione del 17 dicembre). Sinistra Ecologia Libertà ferma al 6%. Altri di Centrosinistra al 3. Totale della coalizione guidata dal leader del Pd 42%".
Per quanto riguarda il centrodestra, il Popolo della Libertà è stabile al 17% (era al 17,5), ma a questo dato andrebbero aggiunti "i 2 punti raccolti dalla nuova formazione Fratelli d'Italia di La Russa, Meloni e Crosetto". Intesa Popolare del presidente Trieste, che ha come portavoce l'onorevole Catone, vale il 2% mentre La Destra di Storace è in rialzo al 3%. "Totale della coalizione di Berlusconi 24%. La Lega Nord, che in questo momento viene identificata come forza autonoma, si attesta al 6%".
Deludente, secondo Piepoli, il dato di Mario Monti. I partiti che lo sostegono (Udc, Fli, Montezemolo e appunto la lista del premier) non vanno oltre il 12%. Continua il crollo del Movimento 5 Stelle, che si attesta all'11% rispetto al 14 di due settimane fa. Infine la lista Ingroia premier (più altri e la sinistra estrema) vale attualmente il 5%.
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