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Pubblicato il 26/06/2015 22:10

Cresce in Italia il lavoro sommerso

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Cresce in Italia il lavoro sommerso: su 181.629 lavoratori irregolari individuati nel 2014, sono risultati sotalmente in nero 77.387 (circa il 42% del totale rispetto al 36% del 2013) per un ammontare tra contributi e premi evasi pari a 1,508 miliardi di euro, con un aumento del 6,1% rispetto all'anno precedente. Emerge dai dati forniti dal ministro del lavoro, Giuliano Poletti, nel corso del Festival del Lavoro in corso Palermo. Nel 2014 sono state ispezionate dal ministero 221.476 aziende. L'impianto sanzionatorio e' molto gravoso, soprattutto dopo l'entrata in vigore della legge 9/2014 che ha inasprito il regime. Grazie all'asseverazione dei rapporti di lavoro (Asse.Co) i consulenti del lavoro provano ad incentivare il lavoro regolare ed aiutare l'attivita' ispettiva del ministero. Le aziende dotate di Asse.Co, una sorta di bollino blu del lavoro regolare, potranno ottenere due benefici immediati: la riduzione della possibilita' di avere un'ispezione e la certezza che, comunque, nessuna sanzione verra' comminata qualora l'azienda rientri fra quelle scelte a campione.

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