Maurizio Acerbo, consigliere Prc, fa sapere di aver segnalato, nei mesi scorsi, ''i ritardi nell'emanazione da parte della Giunta delle Linee guida previste nella legge regionale sulla Vita indipendente e l'esiguita' dei fondi stanziati dalla Regione Abruzzo''. La questione e' stata oggetto di ricorrenti sollecitazioni da parte delle Associazioni che si battono per i diritti dei disabili. ''Mi sembra opportuno evidenziare - scrive Acerbo in una nota - che il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha emanato un bando per la presentazione da parte delle Regioni per la sperimentazione del modello di intervento di Vita indipendente. La scadenza per le domande e' l'ormai prossimo 2 dicembre''. Il finanziamento messo a disposizione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e' complessivamente, per tutta Italia, di 3.200.000,00 euro e non puo' eccedere l'80% del costo complessivo della proposta riferita a ciascun ambito territoriale. La Regione deve garantire il co-finanziamento per la residua quota del 20% dei costi totali. ''Per l'Abruzzo - ricorda il Consigliere di Rifondazione comunista - e' previsto il finanziamento della sperimentazione in un ambito territoriale''. E chiede: ''la Regione Abruzzo si sta preparando per partecipare al bando'? Sono state individuate risorse per il co-finanziamento'?''. Acerbo auspica che ''la nostra Regione partecipi al bando che puo' costituire un'occasione per reperire risorse aggiuntive'' e ritiene che ''l'ammontare dei fondi messi a disposizione dal Governo e' assolutamente inadeguato ma proprio per questo e' meglio non lasciarseli sfuggire''.
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