Il Comune di Pescara ha "tagliato il tagliabile, fra cui 600.000 euro su personale e staff. Ora scommettiamo su Pescara Parcheggi, raccolta differenziata, partecipazione e opere realizzabili". Cosi' il sindaco del capoluogo adriatico, Marco Alessandrini, e' tornato sulla questione bilancio dopo l'incontro con Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Cna e Confartigianato, Casa. Domani tocca ai sindacati. "Conti alla mano - riferisce Alessandrini - ci siamo trovati di fronte alla necessita' inderogabile di coprire uno sbilanciamento pari a 10 milioni euro circa, di cui 6 milioni per minori entrate che derivano dalla necessita' di rendere trasparente il Bilancio cosi' come richiesto dalla legge, dalla Corte e dai Revisori dei Conti e 4 di maggiori spese inderogabili e incomprimibili. Per coprire tali spese siamo stati costretti a portare la tassazione al massimo e abbiamo tagliato per oltre 3 milioni la spesa corrente, cui abbiamo risposto, fra l'altro, non rinnovando 4 dirigenti, generando un risparmio anche sul direttore generale e sullo staff pari a 600.000 euro su base annua rispetto a chi ci ha preceduto". "Con l'assessore al Bilancio Bruna Sammassimo - aggiunge Alessandrini riferendo dell'incontro con le categorie - abbiamo fatto presente le linee su cui si e' lavorato, partite dalla necessita' di coprire il disavanzo del consuntivo, con la necessita' di non aumentare la spesa corrente e con un pesante taglio alle spese non necessarie. Abbiamo illustrato le strategie che hanno determinato queste scelte dolorose e le difficolta' appalesate, abbiamo dovuto tenere conto di due richiami della Corte dei Conti e del parere negativo dato dai Revisori per la prima volta nella storia del Comune". Inoltre, prosegue il sindaco "ci siamo trovati di fronte a spese incomprimibili, obbligatorie e in parte spostate al 2014 da chi ci ha preceduto". Da parte loro, riferisce Alessandrini "le categorie hanno manifestato le difficolta' economiche, anche a noi ben note, in cui si trovano i loro assistiti e la citta' nel sostenere ulteriori pesi tributari e hanno espresso indicazioni per migliorare e razionalizzare ancor di piu' la spesa comunale. Suggerimenti di cui faremo tesoro nella predisposizione del bilancio 2015 su cui stiamo gia' lavorando, con l'obiettivo di produrre sviluppo e abbassare la pressione fiscale che siamo stati costretti a portare al massimo. In particolare sono 4 i fronti su cui il sindaco si e' attivato: rilancio di Pescara Parcheggi; incremento della raccolta differenziata (in tre anni obiettivo 65%), eliminazione dell'eco tassa pari a 7 euro a tonnellata, il tutto a costi invariati rispetto ad oggi; revisione della spesa per impianti sportivi, strutture museali e gestione del verde; triennale delle opere pubbliche, fra cui il completamento della Riviera Sud.
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