Bufera al Comune di Montesilvano, dopo le dichiarazioni dell'ex assessore Anthony Aliano. In una conferenza stampa Aliano ha lanciato pesanti accuse nei confronti del sindaco Attilio Di Mattia, sostenendo di essere 'la ragione per cui il sindaco, Attilio Di Mattia, ha azzerato la Giunta comunale'. Il motivo della decisione, secondo Aliano, risiede nel fatto che 'Circa due mesi fa ho riscontrato un illecito penale imputabile al sindaco e non solo, relativo al verbale di giunta di alcune delibere'. La Procura al momento ne e' a conoscenza 'verbalmente', in base a quanto ricostruito da Aliano.
La questione e' stata illustrata dallo stesso assessore - Aliano fu eletto con la lista civica 'Montesilvano Bene Comune' che appoggiava il centrosinistra -, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte anche esponenti del Pdl, del Movimento 5 Stelle e di altri schieramenti, oltre a decine di cittadini. Aliano ha riferito di non poter 'entrare nei dettagli della vicenda. La Procura ne e' a conoscenza verbalmente da circa un mese e mezzo - ha sottolineato - e a breve verra' presentato un esposto. Si tratta di un falso in atto pubblico, relativo a due delibere di mia iniziativa'.
Per questi motivi, Aliano avrebbe 'cominciato a dissentire da una persona che non rappresentava piu' la trasparenza e il cambiamento, ideali in cui io credo, ma che non sono stati promossi, arrivando perfino a commettere un reato'. L'assessore uscente ha detto di essere stato 'oggetto di atteggiamenti vessatori' ed ha parlato di una 'gelosia fisiologica in relazione a mie delibere importanti votate anche dalla minoranza'.
'La Giunta - ha affermato - e' stata azzerata perche' il sindaco temeva che la conferenza stampa di oggi ci sarebbe stata in Consiglio comunale e, effettivamente, e' quello che avrei fatto. L'indignazione sara' cosi' grande - ha concluso - che presto Di Mattia andra' a casa'.
La risposta del sindaco Attilio Di Mattia
'Della presunta denuncia o esposto di cui ha parlato questa mattina in conferenza stampa l'avvocato Aliano io non so assolutamente nulla. Sono serenissimo perche' consapevole di aver lavorato sempre in piena legalita' e mi rendo da subito disponibile per ogni chiarimento, qualora la magistratura lo ritenesse necessario'. E' il commento del sindaco di Montesilvano, Attilio Di Mattia, alle accuse mosse dall'assessore uscente Anthony Aliano.
I gruppi consiliari di maggioranza sostengono il sindaco
I consiglieri comunali di Montesilvano Stefano Di Felice e Fabio Petricca, eletti assieme all'assessore uscente Anthony Aliano nella lista 'Montesilvano Bene Comune' che appoggiava il centrosinistra, in merito alle accuse mosse dallo stesso Aliano nei confronti del sindaco Attilio Di Mattia e dell'amministrazione comunale, affermano 'con fermezza che quanto dichiarato e' frutto di considerazioni e prese di posizione puramente personali'.
Sulla vicenda intervengono anche i gruppi consiliari di maggioranza, i quali ribadiscono che 'Montesilvano ha un sindaco ed un suo programma da realizzare nell'immediato' ed auspicano per la citta' 'una giunta forte e coesa, in linea con i progetti del primo cittadino, con il quale deve necessariamente condividere un rapporto di fiducia, per il bene di Montesilvano'.
'Come gruppi consiliari - scrivono Pd, Udc, Fli, Idv, Sinistra Unita ed Essere Montesilvano - ringraziamo l'avvocato Anthony Aliano per il lavoro sin qui svolto, ma oggi le sue accuse ed i suoi esposti, dei quali peraltro non eravamo a conoscenza, non hanno fatto altro che confermare che fra il sindaco e Aliano stesso e' venuto a mancare un rapporto di reciproca stima'.
'Ci dispiace per come siano andate le cose - aggiungono -; siamo sicuri che, nonostante tutto, Aliano, avendo condiviso con noi tutti il programma di governo, non fara' mancare il suo apporto, anche se dall'esterno, ma oggi il nostro compito e' quello di guardare avanti. E' quello di dare risposte ai cittadini, e' quello di realizzare il nostro programma, il programma di governo che ha vinto le elezioni, lasciando da parte i risentimenti e gli esposti, i quali, se rilevanti - concludono -, saranno giustamente attenzionati dagli organi preposti'.
La critica del Movimento 5 Stelle
'Una bufera si sta abbattendo su Montesilvano. C'e' un clima irrespirabile nella stanza dei bottoni del nostro Comune. Una maggioranza mai unita si sta sgretolando sotto i colpi di una citta' che vuole essere governata e non traghettata'. Lo afferma il consigliere comunale di Montesilvano Manuel Anelli (M5S) in riferimento all'azzeramento della Giunta comunale e alla situazione che si e' generata all'interno della maggioranza.
In particolare, Anelli parla di un 'un sindaco che non si e' dimostrato cos' rivoluzionario come ha voluto far credere in campagna elettorale', di una 'una maggioranza in balia di pochi, in pugno alla politica', di un 'un primo cittadino che ha detto troppi si' e pochi se non nessun no alla politica tradizionale' e di 'una voglia (sopita) di rinnovamento espressa e palesata da pochi'.
'Con questo azzeramento di giunta si sono tolti la maschera ed hanno dimostrato tutte le loro debolezze', dice il consigliere, rilanciando le iniziative proposte dal Movimento 5 Stelle.
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