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Pubblicato il 29/08/2014 07:07

Chieti, il Comune presenta il piano delle tasse

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Politica tributaria indirizzata a contenere al massimo aliquote e tariffe

Il Comune di Chieti punta su una politica tributaria indirizzata a contenere al massimo aliquote e tariffe oltre che ad esenzioni e riduzioni: a sostenerlo sono l'assessore alle Finanze Roberto Melideo e il presidente della Commissione consiliare bilancio Mario De Lio dopo che la Commissione ha recepito le nuove tassazioni locali introdotte dal Governo sulla casa. In particolare, per quanto riguarda l'Imu, il Comune di Chieti conferma le agevolazioni dello scorso anno ovvero riduzione allo 0,8%, per le attivita' economico-commerciali-professionali del centro storico e la riduzione allo 0,76% per le unita' immobiliari utilizzate dalle Onlus. E introduce la riduzione allo 0,9% (nel 2013 l'aliquota era 1,6%) per le unita' immobiliari adibite ad abitazione principale concesse ai parenti di primo grado; la rivisitazione delle rendite e l'abbassamento allo 0,76% (nel 2013 l'aliquota era all'1,6%) per le aree edificabili ricomprese nel piano dei servizi. Per quanto riguarda la Tari, oltre all'abbattimento della tassa fra il 18% e il 20% per le utenze domestiche e non domestiche, vengono riconfermate le agevolazioni Tares dello scorso anno con riduzioni del 30% sulle abitazioni occupate da soggetti che risiedono per piu' di sei mesi all'anno all'estero e per i fabbricati rurali ad uso abitativo. Riduzione del 20% per le utenze domestiche che hanno avviato il compostaggio di residui organici; del 50% per le unita' immobiliari occupate da persone nel cui nucleo familiare sono presenti uno o piu' portatori di handicap con reddito Isee non superiore a 15.000 euro. E ancora: riduzioni del 20% per i nuclei familiari con minimo 3 figli a carico e con reddito Isee non superiore a 15.000 euro; esenzione per coloro che vivono in zone ambientalmente sensibili come Contrada Casoni, via Penne e zona industriale, esenzione per le famiglie in difficolta' economica il cui reddito e' costituito unicamente da pensione minima; esenzione per i commercianti che intendono aprire nuovi esercizi commerciali nella cosiddetta area no tax ovvero piazza Malta, via Toppi, porta Pescara. Non dovranno pagare la Tari per quest'anno tutte le attivita' commerciali, artigianali e di servizi aperte sul territorio comunale nel 2014: a cio' seguira' la riduzione del 40% nel 2015 e del 20% nel 2016: sono escluse da tale esenzione le attivita' commerciali presenti nei centri commerciali e polifunzionali. Per quanto riguarda la Tasi, la cui aliquota non verra' applicata al massimo, sono state previste forti riduzioni ed agevolazioni per le famiglie, in particolare, la riduzione di 50 euro per ogni figlio a carico di eta' inferiore a 26 anni; la divisione in modo equo della tassa in caso di separazione legale fra coniugi e di affidamento condiviso e la riduzione del 50% sull'aliquota per le unita' immobiliari adibite ad abitazione principale con una rendita catastale fino a 300 euro.

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