"Abbiamo chiesto 1 miliardo di euro subito, con un decreto legge che io speravo arrivasse domani", anche se "non sappiamo se il governo Monti terra' un ultimo Consiglio dei Ministri prima di quello di un auspicabile nuovo Governo". Lo ha detto il sindaco de L'Aquila, Massimo Cialente, a margine di un appuntamento in Campidoglio, assicurando che, qualora il decreto non arrivi domani, "ribadiremo la richiesta immediatamente perche' e' necessario che L'Aquila resti una priorita' nell'agenda dell'esecutivo".
"Il prossimo Governo, che speriamo arrivi presto dopo l'elezione del Presidente Napolitano, non si dimentichi che L'Aquila e' una priorita': anche da Roma chiediamo che la ricostruzione sia al primo posto". Lo ha detto il sindaco della capitale, Gianni Alemanno, presentando in Campidoglio un'iniziativa in collaborazione con il Comune abruzzese. Un'occasione, per i sindaci di Roma e de L'Aquila, di rilanciare la loro collaborazione, chiedendo all'esecutivo, presente e futuro, di non dimenticare le necessita' legate al post-sisma.
"Roma e' stata tra le citta' piu' vicine a L'Aquila, anche al di la' dei momenti immediatamente successivi al terremoto, e con la capitale si sono poste le basi per un processo di collaborazione irreversibile", ha sottolineato Cialente. Mentre Alemanno ha ribadito che "se la collaborazione tra le due citta' c'e' stata fin dal primo momento e continua sulla strada giusta, ora c'e' bisogno del Governo nazionale, affinche' scenda in campo e faccia gli investimenti per rilanciare all'Aquila un progetto di sviluppo".
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