Il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, è pronto a incontrare il sottosegretario Antonio Catricalà. "È un primo incontro con il Governo per costringerlo a uscire allo scoperto e far capire che non ci sono i soldi per la ricostruzione. Spero che l'esecutivo prenda atto di questo", ha detto Cialente.
"Non è una protesta, iniziamo lento pede - chiarisce il sindaco - ma se poi il colloquio non dovesse sortire effetti allora ci saranno i Consigli comunali all'aperto e le proteste". Quanto alla presenza delle 'carriole', criticata dall'assemblea dei comitati cittadini perché‚ simbolo ormai consolidato della protesta della gente e non delle istituzioni, per il primo cittadino "è solo un atto simbolico per dimostrare al Governo che sono finiti i soldi".
Cialente critica la gestione commissariale di Gianni Chiodi e accusa anche l'ex responsabile della Struttura tecnica di missione, Gaetano Fontana: "Ha bloccato la rinascita del centro storico, ora abbiamo accelerato e ci sono cantieri pronti con progetti per 400 milioni di euro"
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