Il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, insieme all'assessore alla ricostruzione Pietro Di Stefano, ha annunciato di aver trovato, nel corso di un incontro avvenuto ai laboratori del Gran Sasso ad Assergi, l'intesa relativa al personale da assumere previsto nelle legge sul terremoto, in discussione in Senato, con i funzionari del ministero per la coesione territoriale. L'incontro e' avvenuto mentre il ministro per la coesione territoriale Fabrizio Barca e quello dell'istruzione e della ricerca Francesco Profumo stavano partecipando alla presentazione del progetto di scuola di alta formazione Gran Sasso Science Institute.
'Abbiamo praticamente raggiunto un accordo - spiega Cialente -. Martedi' a roma il comune dell'Aquila rappresentato dall'assessore Di Stefano, visto che sono all'estero, firmera' l'intesa'. Cialente ha sottolineato alcuni nodi 'come la conferma della societa' pubblica Abruzzo Engineering per i controlli visto che la struttura di 50 persone non puo' fare questa competenza. Abbiamo chiesto anche figure non previste nell'organico come tre funzionari, alrimenti non si sa chi coordina i soldati, di cinque maestre, dal momento che si deve pensare anche al sociale e non solo alla ricostruzione, e sei operai'.
L'altra intesa per l'attuazione della legge deve essere fatta con i Comuni del cratere.
Intanto il primo cittadino ha annunciato una guerra spietata 'alle speculazioni sugli affitti da parte di proprietari di case e di strutture commerciali con l'innalzamento dell'Imu al massimo dell'aliquota. In citta' c'e' una situazione sociale esplosiva - attacca - i ceti meno abbienti versano in condizioni molto difficili. E l'alloggio e' uno dei problemi piu' gravi: abbiamo a nostre spese persone alla caserma della Guardia di Finanza per le quali va trovata una soluzione. Per questo, per i proprietari che hanno aderito al fitto concordato prevederemo uno sconto. Su chi ha in mente di speculare - conclude il sindaco -applicheremo il massimo'.
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