'L'intesa raggiunta venerdi' al Tavolo della Consulta del Patto per lo Sviluppo, alla presenza del Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, sulla rimodulazione/riduzione delle aliquote delle addizionali Irpef e Irap da presentare al Governo, rappresenta un atto importante per la nostra Regione'. Lo affermano, in una nota, dalla Cisl Abruzzo.
'L'accordo - proseguono - per la restituzione ai cittadini abruzzesi delle maggiorazioni fiscali regionali applicate a causa del deficit della sanita', non vede l'assenso della Cgil ripiegata su una logica tutta interna e non sostenibile in un tavolo regionale che deve avere capacita' di fare sintesi e valutare l'insieme delle difficolta' che attraversa l'Abruzzo anche sul piano produttivo ed occupazionale'.
'E' la prima volta - aggiungono dalla Cisl - che una tassa di scopo ha raggiunto l'obiettivo del risanamento economico della Sanita' regionale e che parte del prelievo aggiuntivo venga restituito ai cittadini ed alle imprese. La ripartizione pone maggiore attenzione verso le famiglie e i pensionati maggiormente in difficolta', la riduzione riguardera' infatti, i primi due scaglioni di reddito, fino a 15mila euro e da 15mila a 28mila euro. Una rimodulazione in base al reddito che ci ha consentito di adottare una politica di maggiore equita' sociale rafforzando un obiettivo che va perseguito ad ogni livello'.
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