gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » POLITICA » COSTANTINI INDICA LA RICETTA PER FAR RIPARTIRE L'IDV
Pubblicato il 04/03/2013 23:11

Costantini indica la ricetta per far ripartire l'Idv

pescara, costantini, l'aquila, idv, italia dei valori

'Il quadro politico nazionale, carico di incertezze, non consentono piu' rinvii'. Il capogruppo IdV in Consiglio regionale d'Abruzzo, candidato alla Camera dei deputati con la lista Ingroia ritiene che 'i riti che solitamente precedono i congressi non sono compatibili con la drammaticita' del momento; se dovessimo attendere mesi, prima di tenere un nuovo congresso, non ci ritroveremmo nessuno di quelli che, sul territorio, hanno fatto in questi anni la differenza'.

'Molti, e' vero, sono gia' andati via - riconosce - Ma tanti altri ci stanno osservando, proprio in questo momento, per decidere se l'IdV (o quello che sara' dopo il Congresso) ha ancora qualcosa da dire e, soprattutto, da fare per il bene dell'Italia'. 'E se per un verso non c'e' piu' tempo di attendere, per altro verso non c'e' neppure piu' nulla da salvare 'a prescindere' - aggiunge Costantini - Dunque, navigazione in mare aperto per tutti; una testa un voto anche per noi! Sapendo che le opzioni politiche in campo difficilmente potranno essere piu' di tre: 1) andare avanti con il progetto di Rivoluzione civile; 2) investire sul recupero di un rapporto con il blocco di potere che fa capo al Pd; 3) sfidare Grillo direttamente sul suo terreno'. Si dice convinto, l'esponente IdV che 'trenta o quaranta giorni per organizzare un congresso per partire subito ed arrivare almeno alle Europee del 2014 bastano ed avanzano', come 'bastano ed avanzano venti o trenta giorni per proporre le candidature alla carica di Presidente, presentate ad esempio da 500/1.000 iscritti e corredate di programma, nuovo statuto, persino nuovo simbolo e nuovo nome, se ritenuto opportuno dal candidato, e poi nuove regole di organizzazione e funzionamento, nuove regole di partecipazione e di formazione delle decisioni etc'.

Costantini suggerisce altresi' 'diritto di voto a tutti gli iscritti alla data del 31.12.2012 e che, rimasti nel partito e presenti al Congresso, verseranno un contributo simbolico di 2 euro, con deroga e riconoscimento del diritto di elettorato passivo ed attivo per tutti i candidati alle ultime elezioni politiche in Rivoluzione civile, anche se non iscritti prima ad IdV (Favia, ad esempio, ma anche altri)'.

 'Meno di due mesi per rimettere in ordine il mezzo - conclude Costantini - per poi salirci sopra e ripartire il piu' veloce possibile alla conquista del nostro nuovo futuro'.

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 2