"Non sono state quantificate e stanziate somme ben definite ma l'Esecutivo abruzzese ha deliberato di predisporre tutti gli atti necessari conseguenti per difendere e valorizzare il patrimonio storico di Palazzo d'Avalos di Vasto per consentire il ripristino e lo stato dei luoghi dopo il crollo che ha interessato domenica scorsa il muraglione con una parte dei Giardini napoletani". Ad annunciarlo e' stato il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, a proposito del contenuto della delibera n.54 approvata ieri dalla Giunta regionale. L'atto, infatti, stabilisce di "riconoscere il valore storico, artistico, monumentale e culturale di Palazzo d'Avalos di interesse regionale, mediante l'individuazione di interventi da porre in essere per difendere e valorizzare il patrimonio storico e artistico dello stesso". Nel contempo ha stabilito di "incaricare il Dipartimento competente per l'adozione degli atti necessari conseguenti, quivi compresi i necessari interventi di somma urgenza, considerata la gravita' della situazione determinata". "Il presidente D'Alfonso - dice Lapenna - aveva preso un impegno preciso nel corso del suo sopralluogo presso il Palazzo d'Avalos e questa delibera ha trasformato le sue parole in una concreta realta'. Nel corso degli anni sono state numerose le sollecitazioni rivolte alla precedente Giunta regionale sullo stato di salute del Palazzo d'Avalos, piu' volte le nostre lettere e i nostri progetti di recupero, visibili ai cittadini presso gli uffici comunali, sono rimasti senza alcuna risposta e senza alcun riscontro". "Oggi, invece - ha aggiunto il primo cittadino -, possiamo contare in una Regione amica della nostra citta' e la delibera n. 54 ne e' una prova concreta. Continuiamo a lavorare - conclude il sindaco di Vasto - con senso di responsabilita' per un tempestivo ripristino dello stato dei luoghi cosi' come per la messa in sicurezza di altre zone della citta' a forte rischio idrogeologico".
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