"Non credo che ci siano esigenze di pacificazione; c'e' esigenza di confronto. I partiti sono utili quando la gente si confronta all'interno e non all'esterno e noi stiamo lavorando per questo, anche qua". Lo ha detto all'Aquila, il ministro per la Pubblica Amministrazione e Semplificazione, Giampiero D'Alia, rispondendo a margine di una visita istituzionale, alle domande dei giornalisti sull'esigenza di pacificazione all'interno dell'Udc
"I rapporti con Monti sono cordiali, la discussione e' anche sul futuro, noi pensiamo che bisogna andare al di la' dell'Udc e di Scelta Civica. Peraltro - ha continuato D'Alia - Scelta Civica e' un'esperienza che noi rispettiamo ma che proprio per come e' nata e' una lista civica, e difficilmente potra' trasformarsi in un soggetto politico se non affrontera' nodi che riguardano il futuro di questo paese e di come lo si vuole affrontare". D'Alia ha sottolineato ancora "che ci sono discussioni in corso dal punto di vista della riflessione politica che riguarda ciascuno di noi, i rapporti sono buoni ma e' chiaro che ciascuno di noi fa le proprie valutazioni all'interno della propria dirigenza e delle proprie strutture di partito" "Siamo assolutamente consapevoli che c'e' la necessita' di dare voce ad un'area moderata del nostro Paese che stenta a trovare adeguata rappresentanza politica, e' tutta un'area che oggi e' divisa in piu' soggetti e che il piu' delle volte non va a votare come dimostrano le ultime elezioni amministrative". Cosi' il ministro per la Pubblica amministrazione, Gianpiero D'Alia, ha risposto, a margine di una visita istituzionale all'Aquila, alle domande dei giornalisti sul nuovo soggetto politico cui sta lavorando l'Udc dopo l'alleanza con Monti.
"Abbiamo fissato per sabato 20 a Roma l'assemblea nazionale del partito - ha continuato D'Alia - che serve a ricominciare il nostro percorso di impegno. Il nostro prossimo appuntamento sono le Europee del 2014, dobbiamo costruire una rappresentanza politica per questa grande area moderata, l'Udc e' un mattone di questa casa che vogliamo costruire". Ora, ha sottolineato, "bisogna rimettersi tutti in discussione, noi lo stiamo facendo pur avendo rivitalizzato le nostre strutture organizzative su tutto il territorio nazionale perche' riteniamo - ha continuato D'Alia - che ci sia bisogno di governabilita' e stabilita' politica. Questo e' un paese che ha un forte problema di governabilità'.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: