"E' ovvio sostenere che le regole elettorali e istituzionali vanno scritte, laddove possibile, con ampio accordo. Ma e' altrettanto vero che una maggioranza, se e' tale, ha altresi' il dovere di saper indicare le proprie proposte e di portarle a termine, anche quando manca l'unanimità". Lo afferma, in una nota, l'assessore Gianfranco Giuliante. "Nel gruppo PDL, e piu' in generale in maggioranza - prosegue - c'e' larghissima condivisone sulle ipotesi di surroga tra assessori e consiglieri regionali, sul collegio unico e le preferenze di genere, sulla necessita' di indicare modalita' temporali certe per le eventuali candidature degli amministratori locali. O perlomeno sulla necessita' di scegliere con chiarezza in un senso o nell'altro. Ci auguriamo pertanto che domani, condivisione o meno - afferma l'esponente di governo - la maggioranza in sede di conferenza dei capigruppo, scelga la via della discussione trasparente e pubblica in aula e chieda che il Consiglio a cio' dedicato venga svolto entro sabato e che a seguito di cio' si decida di arrivare in aula e votare di conseguenza, assumendosi l'onere di essere capaci di indicare e motivare le proprie scelte. La sciagurata ipotesi del far finta di nulla, di evitare ogni dibattito 'intra moenia' e in aula, sarebbe una scelta inopportuna, poco dignitosa, offensiva per i cittadini e per il ruolo alto di una assemblea legislativa"conclude Giuliante.
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