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Pubblicato il 19/01/2014 07:07

Il Movimento dei Forconi prepara la nuova protesta

pescara, movimento dei forconi, calvani

Il "cammino della liberta'" e' partito. Gli attivisti del "coordinamento 9 dicembre", la costola intransigente del movimento dei Forconi guidata dall'agricoltore pontino Danilo Calvani, hanno cominciato il cammino a piedi in direzione di Roma, dove si ritroveranno tutti il 9 febbraio per consegnare una "lettera di licenziamento" ai parlamentari italiani. Oggi i manifestanti sono partiti da Udine, Biella, Genova e Lecce. Nel capoluogo pugliese c'era anche lo stesso Calvani che ha accompagnato i manifestanti per i primi 10 chilometri del cammino. Questa mattina, davanti ad alcune sedi Rai (Milano, Pescara, Bologna, Torino, Firenze, Napoli) il coordinamento ha organizzato alcuni sit-in per manifestare il proprio dissenso contro "la poca chiarezza da parte dei mass media sulla protesta dei manifestanti che ormai si protrae da molto tempo". Gli attivisti hanno ribadito il proprio dissenso nei confronti del movimento dei Forconi e criticato chi ha definito "fascista" la loro protesta. "Tra noi - afferma Calvani - c'e' anche chi e' dichiaratamente antifascista, ci sono persone di fede politica differente, accomunate pero' da un'unica parola: la tolleranza".

 

Al termine del "Cammino della Liberta'" consegneranno a parlamentari ed esponenti del governo, "meri dipendenti del popolo", una "lettera di licenziamento", perche' non riconoscono "questo governo come legittimo in quanto votato sulla base di una legge incostituzionale": lo annunciano gli aderenti al "Coordinamento 9 dicembre" in una nota diffusa davanti alla sede Rai a Pescara, dove stanno manifestando per chiedere "un'informazione chiara e completa". Non "siamo i "forconi", precisano, termine che, dopo la scissione del 15 dicembre scorso, indica "un movimento diverso e separato dal nostro coordinamento". L'iniziativa e' prevista in altre regioni e il 9 febbraio a Roma, davanti alla sede Rai in via Mazzini dove, annunciano "metteremo le tende". Il Coordinamento 9 dicembre, il cui principale portavoce e' Danilo Calvani, "e' un insieme di persone libere, senza padroni e senza schieramenti" si legge nella nota che conclude: "Non vogliamo piu' disuguaglianze intollerabili, non vogliamo piu' un sistema politico-istituzionale basato su logiche di autoasservimento. Stiamo arrivando a piedi per darvi il tempo di fare le valigie e andare via per sempre"

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