"Attraverso questa candidatura stiamo costruendo una citta' europea, proiettata nel futuro, a misura d'uomo, a misura di giovani". Cosi' il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, nel corso dell'evento di insediamento del comitato promotore della candidatura dell'Aquila a capitale europea della cultura 2019 che si e' conclusa nel tardo pomeriggio all'Aquila. L'appuntamento e' andato in scena all'indomani della presentazione ufficiale della candidatura con la presentazione del documento al ministero competente. "All'Europa dobbiamo mostrare quale sara' il vero modello di citta' europea, che L'Aquila incarna perfettamente. Il lavoro piu' grande sara' convincere una parte di questa citta', che non ha la capacita' di immaginare e di credere in se stessa. E' una sfida che si puo' vincere". "Ce la metteremo tutta per vincere - ha detto la senatrice Stefania Pezzopane che presiede il comitato istituito con decreto nel giugno 2013 del sindaco -, la candidatura dell'Aquila rappresenta una grande opportunita' non solo per la nostra citta', ma per tutto il territorio regionale". Secondo l'assessore regionale Luigi De Fanis "l'intera regione deve credere in questa candidatura, sostenendo L'Aquila al di la' delle provenienze, anche politiche. Ci adopereremo per trovare nelle pieghe del bilancio un apporto finanziario". Per l'arcivescovo metropolita, monsignor Giuseppe Petrocchi, "la cultura e' cio' che si e' e non cio' che si ha, il proprium culturale dell'Aquila e' nel suo stesso motto, che ci da' il senso della caparbieta' e della tenacia degli aquilani a ricostruirla ogni volta, nonostante tutto".
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