La Giunta regionale con delibera del 2 ottobre 2012 ha individuato la Camera di Commercio di Chieti come l'Ente pubblico incaricato della realizzazione, gestione e sviluppo dell'infrastruttura tecnologica "Campus dell'innovazione automotive e metalmeccanica". Il progetto rientra in un Programma piu' ampio che mira a sviluppare un sistema automotive relativo ai veicoli commerciali e professionali (due/quattro/sei ruote trasporto persone e merci), capace di rafforzare e consolidare la filiera per migliorare la competitivita' per favorire il radicamento delle grandi imprese fortemente internazionalizzate e specializzare le produzioni esclusive e di eccellenza per diversificare e ampliare le forniture a tutti i produttori. Lo ha reso noto l'assessore alo Sviluppo economico, Alfredo Castiglione, secondo il quale "il programma si realizza attraverso l'organizzazione della filiera produttiva (tramite il Polo d'Innovazione Automotive e il Campus) e della filiera formativa (tramite l'ITS e il Polo Tecnico-professionale). La sfida e' nella capacita' di realizzare prodotti che i competitor non possono realizzare perche' non dispongono di competenze e tecnologie abilitanti adeguate".
La Regione Abruzzo ha scommesso su tale programma e lo supporta con diverse azioni. PAR FAS Abruzzo che prevede come azione cardine l'Obiettivo operativo specifico I.1.1 - Rafforzare il sistema regionale della Ricerca e dell'Innovazione attraverso la realizzazione (realizzazione campus automotive) di promozione e sviluppo nel settore Automotive - per un importo di 33,265 mln di euro; tra l'altro lo stesso PAR FAS prevede un obiettivo operativo volto a rafforzare le capacita' di gestione nel campo della politica delle ricerca.
A breve, a maggiore supporto del comparto Automotive e delle imprese che operano nel settore industriale abruzzese, usciranno: i Bandi per la costituzione delle Reti di Impresa e dei progetti ad essi collegati; si provvedera' alla copertura del Digital Divide tramite interventi sulla Banda Larga per rendere piu' competitivo tutto il nostro territorio (36 mln di euro fondi FAS per infrastrutture e componenti informatici); si attueranno contratti di sviluppo Nazionali e Regionali per un totale di 25 mln di euro dei fondi FAS. Il progetto del Campus automotive e' praticamente definitivo con le principali autorizzazioni gia' concesse e puo' considerarsi cantierabile. La realizzazione dell'opera rimarra' di proprieta' di un Ente Pubblico e si assumera' la partecipazione della Regione Abruzzo alla Governance della stessa. "Con questo intervento - spiega l'assessore Castiglione - la Regione Abruzzo mostra ulteriormente il proprio interesse all'intero settore automotive, cosciente della sua importanza, visto che da solo, rappresenta circa il 20 per cento del PIL Abruzzo con circa 30.000 addetti, un fatturato di circa 8 miliardi di euro e il 60 per cento delle esportazioni totali dall'Abruzzo. Le grandi imprese che ancora premiano il nostro territorio, vedono in queste iniziative, che cercano di attivare le risorse comunitarie e nazionali, per la proiezione internazionale degli stabilimenti localizzati in Abruzzo".
"La crisi che stiamo - osseva quindi Castiglione - vivendo porta ad una contrazione della domanda nei mercati, ad una sempre piu' sfrenata globalizzazione e al ridursi della durata del ciclo di vita dei prodotti e aumenta l'esposizione alla competizione con altri territori". Collegate direttamente alle grandi imprese automotive ci sono diverse Piccole e Medie Aziende che costituiscono una filiera molto integrata e interdipendente. Le PMI sono, pero', di ridotta dimensione e non hanno risorse umane e infrastrutturali per affrontare, singolarmente, studi, sperimentazioni, indagini, progetti prototipali e cosi' via (d'altro canto ci sono masse critiche al di sotto delle quali la R&S non ha ragione di esistere). L'alto livello di complessita' tecnologica e produttiva richiesta pongono importanti interrogativi alle PMI della filiera manifatturiera abruzzese. il Polo di Innovazione Automotive e' uno dei promotori del Cluster nazionale "Mezzi e sistemi per la mobilita' di superficie terrestre e marina" e svolge funzione di coordinazione del comparto trasporto su gomma e ha sottoscritto il Contratto di Rete Automotive Italia, supportato da Confindustria nazionale; e' anche parte attiva nel Piano Nazionale in fase di predisposizione dai Ministeri della Ricerca, dello Sviluppo economico e della Coesione territoriale con il coinvolgimento diretto di tutte le Regioni che potrebbe essere inserito nel nuovo Programma dei Fondi UE 2014-2020. I particolari del progetto saranno illustrati dal vicepresidente Alfredo Castiglione, con delega allo Sviluppo economico e informatica, e dal presidente Della Giunta regionale, Gianni Chiodi, in una conferenza stampa prevista per la prossima settimana.
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