Vorrei che il prossimo presidente della Repubblica fosse un abruzzese'. Cosi' Gaetano Quagliariello ospite a Omnibus su La7, candidato per il Pdl in Abruzzo, sottolineando che 'se si fosse introdotta l'elezione diretta del Capo dello Stato si sarebbe messo un po' di sangue nelle vene nella politica'.
Alla domanda se si riferisce all'ex presidente del Senato Franco Marini, replica: 'C'e' anche un altro abruzzese, pensateci bene...'. Un altro abruzzese doc e' Gianni Letta, in passato indicato da Silvio Berlusconi come possibile candidato al Colle.
"Credo che molti candidati delle liste di Grillo provengano dall'estrema sinistra, centri sociali e no Tav. Che qualcuno di sinistra possa votare Grillo lo si capisce dalla composizione delle liste".
Così Gaetano Quagliariello, senatore Pdl e ricandidato per Palazzo Madama nella circoscrizione Abruzzo in diretta a Tgcom24. Quagliariello ripete quanto più volte espresso dal leader della coalizione di centrodestra Silvio Berlusconi nei giorni scorsi. Per Berlusconi, diversamente da quanto può apparire a un primo sguardo delle liste i candidati del M5s non appartengono alla società civile, ma alla politica.
Per Quagliariello, "il dialogo non si nega a nessuno, ma la nostra è una proposta di governo alternativa alla sinistra e noi vogliamo governare da soli. L'unica forza che può superare la sinistra di Vendola e Bersani è il movimento nato attorno a Berlusconi"
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