Con l'approvazione delle delibera per la ricapitalizzazione della societa' Pescara Parcheggi, passata oggi pomeriggio in consiglio comunale con 17 voti a favore, 16 contrari del centro-sinistra e 7 astenuti, rientra la crisi a Palazzo di citta'. Con questa delibera - dice il capogruppo del Pdl Armando Foschi dopo la votazione - "la sola maggioranza di centro-destra ha salvato i 40 posti di lavoro di altrettanti operatori, padri e madri di famiglia, che lavorano per la societa' e che oggi hanno avuto l'amarezza di constatare in aula la posizione dei consiglieri di centro-sinistra: 16 esponenti politici della minoranza che per mesi si sono affannati a parlare dei problemi del sociale, della disoccupazione, della fame nel mondo, e oggi, alla prova dei fatti, hanno votato contro la ricapitalizzazione di Pescara Parcheggi incuranti di mettere in strada 40 lavoratori". Nei giorni scorsi il sindaco Luigi Albore Mascia aveva annunciato che se non fosse passata la delibera si sarebbe dimesso
La delibera e' stata approvata con 17 voti a favore del Pdl e di Pescara Futura, 16 voti contrari del Pd, nonche' del consigliere indipendente Di Nisio, di Sel, di Rifondazione Comunista, dell'Italia dei Valori e dei due consiglieri di Futuro e Liberta', ossia Giuseppe Bruno e Massimo Pignoli. I 7 consiglieri astenuti, sono dell'Udc e due esponenti del Pdl. La delibera prevede la ricapitalizzazione di Pescara parcheggi per 100mila euro. La societa' ha avuto una perdita d'esercizio pari a 480mila 914 euro. "La votazione di oggi - dice Pignoli commentando l'accaduto - ha dimostrato che non esiste piu' una vera e propria maggioranza. Non ci sono piu' i numeri per governare, e solo con il voto del sindaco si e' riusciti ad evitare il pareggio. Rinnoviamo l'invito e la richiesta al sindaco Mascia di rassegnare le dimissioni e porre fine a questa agonia".
"Oggi sono soddisfatto perche' la mia maggioranza ha approvato una delibera cruciale e perche' l'appello che ho lanciato nei giorni scorsi e' stato raccolto dalla maggioranza. In pochi giorni anche il voto contrario dell'Udc si e' trasformato in un'astensione, e oggi con la sola assenza del consigliere Marinucci, abbiamo contato 24 consiglieri di maggioranza presenti all'appello. Quanto accaduto ci induce ad andare avanti, continuando ad affrontare una sfida difficile". Lo dice il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia dopo il voto sulla delibera per la ricapitalizzazione di Pescara Parcheggi, passata nel pomeriggio in consiglio comunale. "Non posso non esprimere amarezza - aggiunge il primo cittadino - per l'irresponsabilita' di una minoranza che ha spudoratamente strumentalizzato Pescara Parcheggi sulla pelle dei suoi 40 lavoratori. Negli anni passati - dice ancora - e' stato il centro-sinistra a imporre la ricapitalizzazione di societa' come la Attiva, quando si e' trovata in forte difficolta', senza che il centro-destra abbia mai osato mettere in dubbio tale procedura. Oggi, invece, il centro-sinistra ha cercato in ogni modo di impedire all'attuale maggioranza di governo di attuare quella stessa procedura".
Per Adelchi Sulpizio dell'Idv 'la maggioranza da tre anni a questa parte non esiste; e' tenuta insieme solo dalla paura dei consiglieri di andare al voto. L'approvazione odierna della delibera attesta che essa regge solo con il voto del sindaco e che non e' in grado di mandare avanti il Comune. Insisto - evidenzia Sulpizio - per le dimissioni del primo cittadino e per le elezioni anticipate'.
Secondo Maurizio Acerbo (Prc) 'Pescara e' in declino con una marea di problemi irrisolti che non vengono affrontati. La questione non e' che la maggioranza si divida su una votazione - osserva Acerbo -, perche' questa e' democrazia. Il problema e' che uniti o divisi non combinano comunque niente di buono'.
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