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Pubblicato il 18/06/2013 00:12

Progetto Tre Gemme, bagarre in Consiglio Comunale a Pescara

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Antonelli: si dimettano i consiglieri di maggioranza. Acerbo: evitati premi di cubatura al 50%. Chiavaroli: atteggiamento che danneggia i cittadini

Scontro in Consiglio Comunale a Pescara sul progetto di riqualificazione del complesso Tre Gemme in via del Circuito. La delibera predisposta dalla maggioranza è stata infatti ritirata, tra la soddisfazione dei consiglieri di minoranza, a cominciare da Maurizio Acerbo, di Rifondazione Comunista. "Abbiamo evitato che sul centro della città e sulle zone in cui più forte è la densità edilizia piovessero premi di cubatura del 50% in deroga ad altezze e distanze del P.R.G.", ha detto Acerbo, "Al posto di casette o palazzine in base alla delibera potevano sorgere palazzoni senza nemmeno dover cedere le aree per gli standard e senza nemmeno dover arretrare dai confini lasciando spazio e luce agli edifici circostanti".

Di diverso avviso l'assessore alla GEstione del territorio Marcello Antonelli che ha chiesto "formalmente le dimissioni dalla propria carica di quei consiglieri comunali di opposizione che ormai, decisi a bloccare non i lavori di un Consiglio comunale, ma lo sviluppo della stessa città, non sono neanche in grado di rispettare gli impegni assunti, la parola data, aprendo un gioco al massacro, con il solo scopo di impedire al Consiglio, organo sovrano, di lavorare per il territorio. Ma questo gioco al massacro si sta consumando non sulla pelle di una maggioranza politica, ma sulla pelle di decine di imprese che attendono il Decreto Sviluppo per il rilancio del settore e di centinaia di lavoratori".

Antonelli attacca anche la minoranza per l'atteggiamento ostruzionistico assunto - a suo dire - in aula. L'assessore Antonelli ha poi fatto cenno anche alle assenze odierne tra i banchi della maggioranza, assenze che hanno consentito l'approvazione della pregiudiziale sul Decreto Sviluppo, "e che purtroppo fanno emergere le difficoltà legate all'assunzione di doppi incarichi che non tutti i consiglieri, fatta eccezione per Lorenzo Sospiri, riescono a gestire al meglio, garantendo la propria presenza in aula nei momenti salienti, ma anche alla leggerezza di alcuni che molto colpevolmente non hanno compreso la rilevanza delle tematiche che stiamo affrontando in questi giorni. E' evidente che quella odierna rappresenta per la minoranza una vittoria di Pirro, visto che già da domani lavorerò per riportare in aula velocemente la delibera di cui condividiamo la stesura considerando che è la migliore delibera redatta sulla tematica a livello regionale".


Esprime parole di grande delusione, la coordinatrice cittadina del Pdl, Federica Chiavaroli, sull'ostruzionismo oggi in Consiglio Comunale, sulla delibera attuativa della legge regionale 49/2012, il cosiddetto "Decreto Sviluppo".

"L'opposizione si è messa di traverso vanificando un lavoro importante per la città di Pescara - spiega la coordinatrice -. Ma quel che è peggio è che ha dimostrato in tutto e per tutto di tenere molto di più ai propri pregiudizi che al bene della cittadinanza. Non si può dire no a priori senza neppure analizzare nel merito un provvedimento: il loro è stato un "no" di principio, un atteggiamento che, lo ripeto, danneggia per primi i cittadini. E' un copione che si ripete. E' stato così per l'ex Cofa ed è stato così per il "Progetto 3gemme".

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