Il Movimento Cinque Stelle Abruzzo chiede, attraverso una proposta di legge, di istituire un fondo sociale a tutela delle famiglie che hanno a carico un malato oncologico o soggetto trapiantato. Nelle intenzioni dei promotori, primo firmatario Domenico Pettinari, con questa legge si potrebbe assicurare la copertura dei costi relativi a viaggio, vitto e alloggio, sia del malato che deve sottoporsi a cure specifiche che del familiare. I fondi sarebbero stati gia' rintracciati in bilancio, per un importo di 200mila euro per il 2014, e "consentirebbero di coprire le situazioni esistenti in Abruzzo", ha detto Pettinari in conferenza sgtampa. La proposta di legge nasce dal fatto che la legge regionale 21 maggio 2014, n. 32, relativa proprio alle "Provvidenze sociali a favore dei malati oncologici e dei soggetti trapiantati" e' stata impugnata con ricorso dinanzi alla Corte Costituzionale dalla presidenza del Consiglio dei ministri perche' approvata durante la precedente legislatura in scadenza di mandato. La giunta attuale, ha detto sempre Pettinari, ha ritenuto di non costituirsi nel giudizio di legittimita', abbandonando di fatto la difesa della norma. Pettinari condanna questa scelta e con gli altri componenti del gruppo consiliare punta a reintrodurre i rimborsi per i malati oncologici e trapiantati, prevedendo la competenza della gestione del fondo in capo alla' assessorato regionale alle Politiche sociali. Sulla proposta e' intervenuta anche Sara Marcozzi, capogruppo in Regione del M5S, sottolineando di "non aver visto le coccole promesse in campagna elettorale da D'Alfonso agli abruzzesi". "Ci accusano di dire sempre no e di non fare proposte - ha aggiunto - invece tentiamo di fare proposte in favore dei cittadini"
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