La Presidenza del Consiglio dei Ministri si occuperà mercoledì 5 settembre del porto di Pescara e degli interventi da realizzare per il dragaggio mentre a fine settimana è attesa una riunione tecnica nel corso della quale saranno messi a punto ulteriori dettagli relativi al bando di gara. Lo annunciano il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa e il sindao Luigi Albore Mascia che hanno assunto informazioni in tal senso dal Provveditorato alle opere pubbliche, che nelle scorse settimane ha lavorato sul bando, e dal presidente della Regione Gianni Chiodi, che la scorsa settimana ha ribadito al ministero delle Infrastrutture la disponibilità della Regione a finanziare l'intervento di dragaggio, pur essendo il porto di competenza ministeriale.
"L'interesse da parte delle istituzioni locali non è mai venuto meno, contariamente a quanto qualcuno pensa e dice - sottolineano Testa e Mascia. E trattandosi di un'opera e un intervento che rientrano nelle competenze del ministero possiamo solo continuare a sollecitare di accelerare al massimo il bando, che era stato annunciato per metà agosto, e l'avvio dei lavori, facendo presenti i problemi che da troppo tempo si vivono in città".
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