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Pubblicato il 08/12/2012 00:12

Pescara, il dragaggio partirà entro Natale

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Lunedì la consegna dei lavori alla ditta che ha vinto l'appalto per la rimozione di 200 mila metri cubi di materiale dal porto

Lunedi' la consegna dei lavori e prima di Natale l'inizio del dragaggio. Queste le date comunicate dalle Istituzioni di Pescara, basate sulle informazioni arrivate dal ministero alle Infrastrutture e dal Provveditorato alle opere pubbliche che ha promosso il bando per rimuovere 200mila metri cubi di materiale. A fare il punto della situazione sono stati oggi, in conferenza stampa, il presidente della Regione Gianni Chiodi, il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa, il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia e il senatore Andrea Pastore, uno dei promotori delle misure in favore di Pescara.
"Abbiamo dimostrato dal primo giorno senso di responsabilita' e impegno sulla vicenda del porto - ha detto Testa - La Regione ha sopportato uno sforzo finanziario notevole e i senatori abruzzesi hanno impresso una svolta importante, il che vuol dire che il lavoro condotto sottotraccia ha portato i suoi frutti. Mi auguro che con la consegna dei lavori e con l'arrivo di queste somme si possa scrivere una pagina nuova nella lunga vicenda della chiusura del porto. Di certo si puo' dire che la politica ha scritto una pagina positiva per la nostra regione e ringraziamo il Governo per quanto ha fatto"

Testa ha ricordato di aver chiesto uno stanziamento anche per gli operatori delle imprese di servizi portuali e ha annunciato che su questo fronte l'impegno non viene meno ma a tal proposito Pastore ha spiegato che se fossero state "inserite anche altre categorie tra i beneficiari degli indennizzi si sarebbero create situazioni di incertezza e farraginosita' che potevano mettere in forse la postazione in bilancio di questa cifre" per cui si e' deciso di evitare, in Commissione. Ma, ha aggiunto, "se ci sara' la possibilita' di ottenere nella legge di stabilita' stanziamenti per altre categorie che hanno subito danni dal mancato dragaggio, sara' fatto, sperando che ci sia un esito positivo".

Pastore ha sottolineato poi "l'unita bipartisan" che si e' creata su questa misura per cui "il significato politico" del provvedimento e' evidente come e' evidente che la questione e' di "rilevanza nazionale". Mascia si e' augurato di "vedere la luce in fondo al tunnel che e' stato lungo quasi due anni" e ha voluto evidenziare "l'atteggiamento di collaborazione" tra centrodestra e centrosinistra che sarebbe opportuno sempre, per la citta', ma purtroppo qualcuno "preferisce fare sempre polemica".

Il primo cittadino ha ricordato lo "sforzo economico" di tutti gli enti e il "sostegno costante della Regione e del presidente Chiodi".

"Sono contento - ha commentato Chiodi - della soluzione positiva della vicenda. Ora noi, come parte politica, abbiamo completato il nostro lavoro. Lo Stato, finalmente, ha fatto la sua parte per il porto e ha messo una buona parte delle risorse. La Regione Abruzzo, pur non dovendolo fare, ha fatto il massimo che poteva per far funzionare questo scalo, nell'interesse di tutti i cittadini. Purtroppo non e' finita qui: c'e' un'altra sfida e cioe' mettere il porto in condizione di non essere piu' cosi' costoso per la collettività", ha concluso.

 

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