"Chiediamo al candidato presidente D'Alfonso di esplicitare in maniera chiara, piu' forte, e incontrovertibile l'esclusione politica del Centro Democratico dalla coalizione". E' quanto ha chiesto il coordinatore regionale di Sel, Tommaso Di Febo, a proposito della candidatura di Giorgio D'Ambrosio, inserito nella lista provinciale pescarese del Cd all'ultimo minuto e a quanto pare all'insaputa degli alleati. "Quanto accaduto e' di una gravita' inaudita, che lede i principi cardine su cui avevamo costruito la coalizione per D'Alfonso presidente", ha affermato Di Febo a margine della presentazione della lista pescarese di Sel, composta da sette persone, in vista delle regionali del 25 maggio. "Non c'e' posto - ha aggiunto - per Centro Democratico, per il suo personale politico e per i suoi metodi, all'interno della coalizione di centrosinistra. Hanno prodotto uno strappo nella lealta' minima che si chiede ad un alleato politico che non e' ricucibile ne' per l'oggi ne' per il domani. Non avendo piu' i tempi tecnici per modificare gli aspetti formali, c'e' bisogno della politica, di fare una scelta di campo che chiedevamo da tempo alla coalizione e che oggi diventa necessaria".
"Oggi tutto diventa piu' difficile per provare a cambiare questa regione - ha detto ancora il coordinatore di Sel -: spiegare quanto e' accaduto e far capire agli abruzzesi che questi metodi e questo personale politico e' estraneo alla coalizione. In tempi di antipolitica, questo squallido episodio amplifica la distanza dei cittadini dalla politica. C'e' bisogno di fare chiarezza - ha concluso - e rilanciare la nostra azione politica per cambiare l'Abruzzo"
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