"Valutare la situazione di Corso Vittorio, le criticita' che riguardano la sicurezza e la mobilita' nella zona per una arteria, e più in generale per una zona che rappresenta uno dei punti nevralgici della città". Lo ha detto Francesco Pagnanelli (Pd) consigliere comunale e presidente della Commissione Grandi Infrastrutture del Comune di Pescara che questa mattina ha compiuto un sopralluogo sulla parte pedonalizzata del Corso accompagnato da alcuni consiglieri comunali, facenti parte della Commissione. Pagnanelli ha detto che "siamo venuti per ascoltare pareri e proposte. Non prendemo certo una decisione nel chiuso di una stanza. Vogliamo sentire anche il parere dei cittadini, dei commercianti e delle associazioni di categoria e comunque di tutti quei soggetti interessati dalle problematiche di corso Vittorio. Valuteremo poi il passaggio sull'area di un mezzo pubblico leggero e comunque, ripeto - ha concluso Pagnanelli - che apriremo un confronto anche in Consiglio Comunale. Occorre trovare una soluzione condivisa". Per FI era presente il consigliere Marcello Antonelli che ha spiegato come "il progetto della precedente Amministrazione era quello della creazione di un'area penalizzata con il passaggio di Filo' per collegare la parte nord della citta' con quella a sud". Erika Alessandrini ed Enrica Sabatini del M5S hanno auspicato "una decisione che sia condivisa coni cittadini di Pescara e non solo con i residenti. Occorre ragionare nell'ottica della sicurezza di pedoni, automobilisti e di tutti gli utenti di un'area che resta strategica e su cui si e' perso gia' troppo tempo". Carlo Masci (Pescara Futura) ha bocciato l'idea di una riapertura alle auto in un solo senso di marcia:"significherebbe - ha detto l'assessore regionale - fare di Corso Vittorio una autostrada in pieno centro anziche' un'area vivibile in centro citta' e alle spalle di una vasta area parcheggio da 2500 posti". Per il Ncd era presente Guerino Testa che ha proposto "lo svolgimento di un referendum consultivo per tutti i pescaresi per dare loro la parola e sapere come la pensano. Io credo - ha detto Testa - che il problema di Corso Vittorio debba essere inserito in una piu' ampia rivisitazione delle problematiche di traffico e circolazione che riguardano varie aree della citta' di Pescara".
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