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Pubblicato il 07/12/2013 22:10

Sospiri: nessun aumento dell'Imu a Pescara

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“Non ci sarà alcun aumento delle aliquote Imu a Pescara: lo ha deciso il Consiglio comunale che, nell’ultimo giorno utile odierno, ha confermato tutte le aliquote deliberate nei mesi scorsi. L’unica modifica riguarda le abitazioni principali, per le quali l’aliquota passa da 3,5 per mille a 4 per mille, ossia a quella base decisa dallo Stato, ma si tratta di una formalità tecnica visto che l’Imu sulla prima casa è stata definitivamente abolita, dunque non avrà alcuna incidenza sulle tasche dei cittadini, ma ci permetterà di beneficiare di un rimborso di 10milioni 400mila euro. Ora continua però il lavoro della diplomazia politica che dovrà comunque reperire in bilancio i 4milioni 350mila euro del presunto fondo di solidarietà, che a tutt’oggi non è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, quindi continuiamo a inseguire un fondo-fantasma. E una delle ipotesi è quella di applicare a Pescara Parcheggi la stessa procedura già sperimentata su Siap-Attiva, ossia non procedere con la ricapitalizzazione delle perdite del 2012, per 580mila euro, che potrebbe determinare l’amministratore unico alla messa in liquidazione della società, per poi ripianare la perdita direttamente nel 2014 e bloccare la liquidazione stessa. In altre parole, Pescara Parcheggi non chiuderà”. Lo hanno detto il consigliere comunale Pdl Lorenzo Sospiri e l’assessore alle Società Partecipate Marcello Antonelli in riferimento alla seduta odierna del Consiglio comunale.

“La verità – ha aggiunto il sindaco Albore Mascia – è che noi abbiamo portato in aula un bilancio equilibrato con tutti i pareri favorevoli del Collegio dei Revisori dei Conti. La storia dei 4 milioni di euro ha solo un sapore prudenziale perché il decreto paradossalmente non è ancora stato promulgato e non ne conosciamo neanche gli effetti. Quindi la presunta emergenza dei 4 milioni è frutto di un decreto che non si conosce. Tuttavia noi prudenzialmente stiamo attuando una manovra lacrime e sangue, con la volontà di non aumentare le tasse ai cittadini, per accantonare una somma ipotetica che magari potremmo poi anche non dover pagare nel 2013. E questo senza dimenticare che nel saldo dare-avere il Comune di Pescara è creditore nei confronti dello Stato per diversi milioni di euro per la gestione del Palazzo di Giustizia”. Intanto la seduta è stata aggiornata a mercoledì prossimo, 11 dicembre, alle ore 16.

 

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