Si chiuderà a giugno il lunghissimo iter del Lotto zero di Teramo. Entro giugno infatti sarà completata l'opera che darà la svolta definitiva alla viabilità del capoluogo. A dare l'annuncio è stato il sindaco Maurizio Brucchi che ha preso parte insieme all’assessore ai lavori pubblici Giorgio Di Giovangiacomo, alla riunione del tavolo tecnico con l’Anas per stabilire i tempi di completamento dell’opera.
Tra le novità più interessanti c’è quella che riguarda le rotonde: in tutto saranno quattro quelle che si troveranno agli ingressi della città, in particolare nella riunione di ieri ci si è soffermati sulla realizzazione di quella che si troverà sulla Ss 80 per i mezzi provenienti da Montorio. L’Anas ne realizzerà un’altra, all’altezza di ponte Vezzola (per chi viene da Ascoli) che si andrà ad aggiungere alla quarta rotonda, già realizzata, su via Po.
Anas e Comune contano di inaugurare, contestualmente alla seconda parte del Lotto zero, anche la copertura dell’area archeologica della Cona, per cui l’Anas ha stanziato circa 1 milione di euro. Tra le novità annunciate c’è infine anche la realizzane di un cavalcavia pedonale sopraelevato in viale Mazzini.
Nel complesso l’opera costerà circa 6 milioni di euro.
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