Il Comune di Teramo mette da parte, almeno per il momento, i progetti del Nuovo Teatro e del Polo scolastico e si concentra, nel 2013, nel recupero dell'ex ospedale psichiatrico, del teatro romano, un nuovo piano parcheggi, piste ciclopedonali e il piano del trasporto pubblico. Ma soprattutto sull'inaugurazione dell'ultimo tratto del Lotto zero, a completamento dell'opera che da tre decenni attende di vedere la sua conclusione. E' l'agenda del Comune di Teramo per il nuovo anno, illustrata dal sindaco Maurizio Brucchi, nel consueto bilancio di fine anno.
Un occhio di riguarda sarà per l'area della stazione, dove le Ferrovie, attraverso il progetto Pegasus, arretreranno l'attuale scalo a binario morto, realizzando una nuova piazza e nuovi parcheggi. Il tutto sarà ricompreso in quel programma di riqualificazione di uno dei quartieri piu' popolosi della citta', la Gammarana, con un percorso vita e la riqualificazione degli impianti sportivi dell'Acquaviva.
Brucchi ha anche annunciato l'avvio del progetto che portera' alla nascita, lungo il tracciato della Val Tordino, nella contrada Terrabianca, del Centro riciclo Teramo, un impianto di trattamento dei rifiuti sul modello di Vedelago, nel Trevigiano.
Il centro cittadino attendera', al pari dei grandi quartieri di Colleparco, Cona e Colleatterrato, asfruttando fondi Fas e Pisu, con somme che superano i 5 milioni di euro.
Il sindaco ha mostrato molto ottimismo, nonostante la crisi.
'Nonostante i tagli del Governo e l'incognita dell'Imu, il Comune non introdurra' nuove tasse ne' alzera' quelle esistenti - ha detto ai giornalisti -. Ma resta il problema del Patto di stabilita'. E verra' istituita una task force per il recupero crediti, che dara' lavoro anche a giovani avvocati teramani'
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