Neanche a dicembre saranno liquidate le somme spettanti ai lavoratori della Asl di Teramo che hanno partecipato ai 'progetti obiettivo' necessari a sopperire alla carenza di personale. Lo afferma la Cgil. "E inaccettabile che all'abnegazione dei lavoratori, alla loro professionalita' e al loro sacrificio non trovi riscontro la giusta retribuzione - afferma la nota sindacale. Non e' più tollerabile che a distanza di un anno ancora non vengano corrisposti i giusti compensi e rimborsate le spese sostenute. Ed il rischio di sospensione dei servizi stessi, unitamente alla attivazione di tutti i mezzi legali e contrattuali, diventera' reale qualora entro gennaio non verra' corrisposto il dovuto", conclude la Cgil
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