Valorizzare i Trabocchi garantendo loro accessi e servizi in vista della realizzazione della Via Verde della Costa dei Trabocchi. E' stato il tema affrontato questa mattina nella riunione convocata dalla Provincia di Chieti, nel corso della quale sono intervenuti il presidente Enrico Di Giuseppantonio, gestori e proprietari dei trabocchi che costeggiano il litorale dell'ex tracciato ferroviario lungo il quale verra' realizzato il percorso ciclopedonale della Via Verde della Costa dei Trabocchi. "Tra gli obiettivi dell'incontro - spiega Di Giuseppantonio in una nota - c'e' quello di integrare le strutture dei trabocchi identificati lungo il tratto destinato alla Via Verde con il progetto stesso, in modo che le nostre suggestive "macchine da pesca" siano giustamente valorizzate al massimo nell'ambito di un paesaggio che contribuiscono a caratterizzare e che la pista ciclopedonale si propone di esaltare". Altro obiettivo dell'incontro, l'individuazione "di concerto con i comuni, i proprietari e gestori dei trabocchi", di "quelle aree adiacenti il tracciato ferroviario, circoscritte nell'ambito della proprieta' acquisita dalla Provincia, da poter destinare ad aree di sosta". Lungo la Via Verde, sottolinea la nota, sara' assolutamente vietato il traffico veicolare. "In pratica, bisogna immaginare accessi a spiagge e calette disseminate lungo la costa o terrazze che si affacciano sui trabocchi e che permettono al visitatore di godere a pieno di quel quadro d'insieme spettacolare". Di Giuseppantonio ha poi annunciato che a novembre verra' emesso da parte delle Poste Italiane un francobollo ordinario dedicato alla Costa dei Trabocchi, nella serie tematica "Il Patrimonio artistico e culturale italiano": "a dimostrazione della valenza nazionale che e' stata attribuita al nostro territorio e ai trabocchi, Beni Culturali Primari dell'Abruzzo", conclude Di Giuseppantonio
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