"E' una campagna elettorale che ha messo in scena un ping pong polemico di tre leader populisti: un populista dolce che sta a Palazzo Chigi, un populista amaro che incendia le piazze, con un vocabolario da trivio, e un populista un po' in declino, diciamo ai servizi sociali, un po' come Gloria Swanson nel 'Viale del Tramonto'. La verita' e' che la politica dovrebbe parlare della vita, non dovrebbe parlare dei leader e invece ancora una volta in Italia lo spettacolo e' quello del provincialismo". Ad affermarlo a San Salvo, Nichi Vendola, dove e' venuto a incontrare i lavoratori del territorio. Il presidente nazionale di Sinistra Ecologia e Liberta' si e' interrogato su "dov'e' l'Europa con le sue politiche per l'agricoltura, dove sono i diritti delle persone, dov'e' la politica dell'ambiente. Noi dell'Altra Europa del Tsipras vorremmo parlare di questo, della vita e non dei leader. Mi lamento di un fatto, devo parlare di Berlusconi, e invece vorrei parlare di agricoltura biologica, di tracciabilita' dei prodotti e di lotta contro le sofisticazioni, devo parlare di Grillo e invece devo parlare delle persone con disabilita' in Europa che sta smantellando il welfare, devo parlare di Renzi e invece preferirei parlare di lotta al dissesto idrogeologico in tutto il vecchio continente, dal sud dell'Italia fino all'Ungheria e alla Polonia".
"Apriamo le porte alla ricerca e all'innovazione. L'Italia e' l'ultimo paese tra quelli dell'Ocse per investimenti sia pubblici e sia privati nell'innovazione". E' la constatazione che ha ribadito a San Salvo il presidente nazionale di Sel, Nichi Vendola, parlando del lavoro con alcuni candidati alle Regionali d'Abruzzo nel corso di un incontro con i lavoratori della zona industriale del Vastese. "Bisogna smettere di raccontare la balla - ha aggiunto Vendola - che si produce lavoro precarizzando il mercato del lavoro. La precarieta' fa male a chi e' precario, e la precarieta' fa male all'economia perche' le imprese sono indotte a credere che sono piu' competitive perche' un costo del lavoro diminuito. Mentre la competizione funziona se investi sull'innovazione, se sei in grado di immettere sui mercati prodotti competitivi. Il lavoro nasce se si fa una politica industriale. La vecchia manifattura ha bisogno dell'elettronica per rinnovarsi. La nuova agricoltura ha bisogno della ricerca e dell'universita' per vincere le nuove sfide"
Spending review e taglio annunciato dal premier Matteo Renzi di 150 milioni di euro per la Rai. Da San Salvo il presidente nazionale di Sel, Nichi Vendola, parlando di lavoro ha affermato: "Sulla Rai bisogna essere prudenti, perche' e' facile fare demagogia. E' vero la Rai ha tanti difetti, ma nelle sedi regionali si fa grande attenzione al diritto dell'informazione locale, al pluralismo dei territori. Le sedi regionali sono come delle piccole fabbriche, ci sono posti di lavoro". A proposito di tagli operati dal governo, Vendola ha spiegato che "il vero problema e' che giriamo attorno al nodo vero: cioe' la grande vigliaccheria della classe politica che non vuole parlare di imposta patrimoniale non prendendo decisioni, recuperando risorse economiche raschiando un po' di qua e un po' di la'. E arrivando a pensare di farlo anche con la Rai"
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