gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » PRIMO PIANO » I RISULTATI SORPRENDONO I SONDAGGISTI
Pubblicato il 25/02/2013 22:10

I risultati sorprendono i sondaggisti

pd, elezioni, senato, camera, proiezione

Lo "tsunami" Grillo travolge anche i sondaggisti. In una giornata convulsa, i primi dati degli instant poll sono la fotocopia dei sondaggi preelettorali (per Tecnè al Senato Pd-Sel 37%, Pdl-Lega 31%, M5S al 16,5%; alla Camera centrosinistra al 34,5%, centrodestra al 29%, il movimento di Grillo al 19%), e finiscono per fuorviare i primi commenti. Gli istituti di rilevazione fotografano infatti la possibilità di un risultato elettorale in grado di garantire la governabilità con una vittoria del centrosinistra sia alla Camera che al Senato.

Ma già dalle prime proiezioni lo scenario cambia: il centrodestra è in testa al Senato con il 31%, seguito dal centrosinistra al 29,5% e dal Movimento 5 Stelle al 26%.
Poi, di ora in ora, le proiezioni e i dati dello scrutinio reale, hanno 'freddato' le attese di veder uscire dalle urne una maggioranza in grado di governare il paese, convergendo sullo stesso risultato. Ancora provvisorio ma che l'Istituto Ipr per Mediaset ha gia' letto non in grado di far conquistare a nessuna delle coalizione quella quota di 158 seggi necessari per la maggioranza al Senato.
Leggendo i numeri e la loro progressione nel corso del pomeriggio, si e' confermato un testa a testa tra le due coalizioni dell'ex bipolarismo, con il centrosinistra dato tra un 31 ed un 31,9% al Senato e tra il 29,2 ed il 30,5 alla Camera ed il centrodestra tra il 29,7 ed il 31,6 per cento al Senato e in un range 28,1-28,2 a Montecitorio. E con il Movimento cinque Stelle che si attesta primo partito (sparentato da qualsiasi coalizione) in entrambe le Camere con una percentuale di voti che a palazzo Madama e' intorno al 24% sia secondo le ultime proiezioni, sia in base alle oltre 52 mila (su un totale di piu' di 60 mila) sezioni scrutinate finora dal Viminale. E registra una performance migliore alla Camera dove e' indicato tra il 25,5% ed il 26,1%.
Per il Professore e la sua Scelta Civica apparentata con Fli e Udc alla Camera, si profila un ingresso a Montecitorio - sempre secondo le prime proiezioni e scrutini - con una percentuale tra il 10 e l'11% mentre al Senato la sua Lista viaggia tra il 9 ed il 9,5%.
**************

 

Secondo la prima proiezione elaborata dall'Istituto Piepoli per RAI', alla Camera la Scelta Civica con Monti per l'Italia conquista 38 seggi.
Secondo la prima proiezione elaborata dall'Istituto Piepoli per Rai', alla Camera il Pdl conquista 92 seggi, Lega Nord 16, Fratelli d'Italia 10.

Secondo le nuove proiezioni Emg diffuse nello speciale TgLa7, alla Camera il centrosinistra e' al 29,2%; il centrodestra al 28,1%, il Movimento 5 Stelle al 26,7%; Scelta civica con Monti per l'Italia al 10,8%; Rivoluzione civile al 2,3%, Fare per fermare il declino all'1,2% e altri all'1,7%.
Nella coalizione di centrosinistra il Pd e' al 25,3%; Sel al 3,1%; Centro democratico allo 0,5%; Svp allo 0,2%. Nel centrodestra, il Pdl e' al 20,8%, la Lega al 3,9%, la Destra allo 0,6% e Fratelli d'Italia al 2%, Grande Sud-Mpa 0,4% e altri allo 0,4%. Nella coalizione Monti, Scelta civica e' all'8,6%, l'Udc e' all'1,8% e Fli allo 0,4%.

*******

Proiezioni IPR; PD-SEL 110-130, PDL-LEGA 104-124, M5S 40-60, MONTI 8- 18

In base alla seconda proiezione dell'Istituto Piepoli per la Rai, alla Camera il centrosinistra e' al 29,2%, mentre il centrodestra segue a 28,7%. Il Movimento 5 stelle e' al 26,1%, le Liste Monti al 10,8%, Rivoluzione civile al 2,4% e le altre liste al 2,8%. Il campione su cui e' stata effettuata la proiezione e' pari al 62%.

 

Secondo la proiezione dell'Istituto Emg per La7, alla Camera la coalizione di centrosinistra e' in testa al 29,1% mentre quella di centrodestra e' al 28,3%. Il Movimento 5 Stelle e' invece al 26,7%, le liste Monti al 10,7%, Rivoluzione Civile al 2,3%, Fare per Fermare il Declino all'1,2% e gli altri all'1,7%.

****

 

 PROIEZIONE RAI SENATO, fornita da Piepoli. I SEGGI; PDL-LEGA 121, PD-SEL 96 ++ ISTITUTO PIEPOLI, M5S 65, CENTRO 19, RC NESSUN SEGGIO

********

 

Quinta proiezione Rai al Senato. PDL-LEGA E PD-SEL PARI 30,7% 

PROIEZIONE RAI SENATO:PDL-LEGA E PD-SEL PARI 30,7%. Per l'istituto Piepoli M5S 24,5%, LISTA MONTI 9,5%,RC 1,8%,ALTRI 2,8%

 

Centrodestra in vantaggio al Senato anche nella quarta proiezione elaborata dall'istituto Piepoli per la Rai. Lo scarto rispetto alle precedenti proiezioni si e' pero' ulteriormente ridotto visto che alla coalizione Pdl-Lega e' assegnato il 31% dei voti, al centrosinistra il 30,4%, a Grillo il 24,7%, alla lista di Monti il 9,4% e a Rivoluzione civile l'1,8%. La copertura del campione e' il 63%.
Il Pd risulta il partito al primo posto con il 25,9%, seguito dal Movimento 5 Stelle con il 24,7% e il Pdl con il 22,8%.

E' caos nelle proiezioni elettorali, con i dati di Sky e della Rai che divergono. I primi danno avanti il centrodestra al Senato, quelle trasmesse da Mediaset vedono vittorioso Bersani: secondo i dati della societa' Ipr per le tv del biscione il centrosinistra si attesta al 35,95%, il Movimento 5 Stelle al 25,59%, il centrodestra al 24,98%, la lista Monti al 9,18%, Rivoluzione Civile all'1,76% . La proiezione si basa su 1.869 sezioni su un totale di 61.446. Dati agli antipodi di quelli forniti dalla Rai e da Sky.
Anche gli instant poll (interviste realizzate fuori dai seggi elettorali) assegnavano un'ampia vittoria a Bersani e Vendola.
Ma l'euforia del centrosinistra e' durata poco. Quei dati sono stati immediatamente ribaltati dalle prime proiezioni Rai e Sky.
Ad essere in testa, secondo Tecne' e Istituto Piepoli, e' ora il centrodestra: 31,3 per cento secondo i dati Rai, inseguito da Bersani e Vendola al 30,1.
Il testa a testa tra centrodestra e centrosinistra, visto lo scarto ridotto che divide le due coalizioni, potrebbe proseguire fino alla conclusione dello spoglio. Oltre al successo della rimonta di Berlusconi, che vede avvicinarsi la possibilita' di una vittoria inimmaginabile fino a qualche giorno fa, i primi dati vedono l'ottimo risultato di Beppe Grillo, che contende al Pd la palma di partito piu' votato, e il deludente risultato di Mario Monti, fermo all'8,5 per cento al Senato. Risultato impietoso, a leggere le prime proiezioni, per la Rivoluzione Civile di Antonio Ingroia che, se l'ultimo dato (1.8) fosse confermato, non entrerebbe in Parlamento.
I primi dati reali (quando e' stato scrutinato circa un terzo delle regioni) vedono davanti il centrosinistra: Su 20.399 sezioni scrutinate per il Senato su un totale di 60.431, secondo i primi dati del ministero dell'Interno, il centrosinistra e' al 33,44% (Pd al 29,37%), il centrodestra al 28,35% (Pdl al 21.02%), Movimento 5 stelle al 24,39%, Scelta civica per Monti al 9,16%, Rivoluzione civile di Antonio Ingroia 1,82%.

******************

Le proiezioni dell'istituto Ipr per Mediaset (20% del campione), in controtendenza rispetto ad altre rilevazioni, danno il centrosinistra in vantaggio al Senato con il 32,1% dei voti, davanti al centrodestra che avrebbe il 30% dei consensi, con il Movimento 5 Stelle al 24,4 per cento. Scelta civica sarebbe al 9,1%, Rivoluzione civile all'1,8 per cento.

 

*****

 4/A PROIEZIONE SKY SENATO: PDL-LEGA 31,6%,PD-SEL 29,2%. I dati sono dell'ISTITUTO TECNE', M5S 24,7%, LISTA MONTI 8,6%, RC 1,7% 

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 2