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Pubblicato il 16/06/2013 00:12

Bagno di folla alla presentazione di Pasquale Marino

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Il tecnico del Pescara accolto da tanti tifosi. Il video

E' iniziata l'avventura di Pasquale Marino alla guida del Pescara.

Entusiasmo alle stelle al Porto turistico di Pescara, dove e' in corso la presentazione ai tifosi di Pasquale Marino. Oltre mille tifosi hanno accolto il nuovo tecnico con cori e applausi. "Non ho mai ricevuto un'accoglienza simile, ringrazio tutti i tifosi presenti - ha dichiarato l'allenatore siciliano -. Non ho ancora vinto una partita, quindi sono ancora piu' felice per questo entusiasmo".
Fischi e qualche insulto dei mille tifosi del Pescara nei confronti di Zeman durante la presentazione di Pasquale Marino. I sostenitori biancazzurri non hanno digerito il rifiuto del boemo che ha preferito declinare l'invito a tornare sulla panchina del Pescara, club che aveva gia' lasciato la scorsa estate dopo averlo riportato in A. Zeman preferi' tornare alla Roma, dove poi e' stato esonerato. Oggi al nome del boemo, nel corso della presentazione di Marino, sono partiti fischi e insulti per il boemo.

Il tecnico siciliano ha firmato un contratto biennale con il club abruzzese, retrocesso in Serie B al termine della stagione. "Gia' dal primo incontro con il presidente Sebastiani - ha raccontato Marino nel giorno della conferenza stampa di presentazione -, ho avuto la sensazione di poter diventare il nuovo tecnico del Pescara. Ho atteso l'evolversi della trattativa legata a Zeman, poi c'e' stata la firma. Non mi ero spazientito, anche se ho ricevuto altre offerte. Ho scelto Pescara perche' ritengo che si possa aprire un ciclo. Sono contento di essere qui, la citta' mi piace e ho tante sensazioni positive". La societa' vorrebbe fare un campionato ambizioso e lottare per il vertice. "Vivo alla giornata, di partita in partita capiremo le nostre potenzialita'. Il mercato e' alle prime battute per cui non e' possibile fare previsioni o graduatorie. Bisogna attendere gli sviluppi e vedere come si muoveranno le altre. Pensiamo a creare un gruppo coeso e creare una rosa numericamente sufficiente. E' utile limitare il numero dei calciatori (il Pescara ne ha circa 40) dando la possibilita' a tutti di andare a giocare. Non ho paura di ripartire dalla B, e' il mio destino ricominciare spesso daccapo. Ha fatto tanta gavetta nel calcio, ho allenato anche 4 anni in serie D, quindi non mi spaventa questa nuova avventura. La societa' si sta impegnando per costruire una rosa composta da un mix di giovani ed esperti, che possano trascinare i ragazzi e farli migliorare. Non dobbiamo dire che torneremo subito in serie A, non serve fare proclami. Per affermarsi serve una base solida e il Pescara la sta costruendo"

Nel corso dell'incontro con i giornalisti c'e' sta anche la presentazione di Victor Mesa, imprenditore uruguaiano che ha sottoscritto l'acquisizione del 10% delle quote azionarie del Pescara. Mesa, che lavora nel campo delle costruzioni e dei duty free, e' proprietario di due societa' straniere: il Wanderers Montevideo (Uruguay) e il Recreativo Huelva (Spagna).

 

 

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