Il Barometro Politico dell`Istituto Demopolis registra negli ultimi due mesi una netta riduzione dei consensi per il principale partito del Centro Destra: Forza Italia, che a fine febbraio si posizionava sopra il 23%, otterrebbe oggi il 18% nel voto per le Europee, perdendo oltre 5 punti rispetto ai giorni dell`insediamento del Governo Renzi. Ma registra un lieve recupero nell`ultima settimana. E ci sono ancora molti elettori indecisi, fortemente tentati dall`astensione.
L`Istituto diretto da Pietro Vento ha analizzato l`opinione degli elettori di centrodestra sulle ragioni della crisi di consenso di Forza Italia. Per i due terzi degli intervistati, i motivi vanno ricercati soprattutto nella non candidabilità di Berlusconi dopo la sentenza di condanna. Ma anche, per il 53%, nell`incertezza della linea politica del partito rispetto al Governo, da quando Renzi è a palazzo Chigi. Il 34% evidenzia anche l`incidenza della minore presenza in tv di Berlusconi, non in grado di bilanciare il recente protagonismo mediatico del nuovo Premier.
"Se è quasi naturale la fiducia espressa in Berlusconi dall`86% di chi vota il suo partito, sorprende invece - afferma il direttore di Demopolis Pietro Vento - il grado di apprezzamento personale nei confronti del leader dello schieramento politico opposto: il 51% degli elettori di Forza Italia esprime oggi un giudizio positivo su Matteo Renzi. È un dato - conclude Pietro Vento -destinato probabilmente a pesare in futuro sullo scenario politico".
Alle Europee, comunque, per Forza Italia il vero problema appare l`astensione. Secondo l`analisi sui flussi elettorali effettuata dall`Istituto Demopolis per il programma Otto e Mezzo, dei quasi 14 milioni di elettori che alle politiche del 2008 scelsero il Pdl, circa 4 milioni pensano oggi di restare a casa
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: