"Tecnicamente non posso che essere assolto perche' la portata delle accuse e' stata svilita dalla nettezza delle motivazioni dell'assoluzione in primo grado". Cosi' il candidato alla presidenza della Regione Abruzzo per il centrosinistra, Luciano D'Alfonso, a proposito di un eventuale appello del processo 'Housework', a margine della conferenza stampa in cui Abruzzo Civico annuncia l'appoggio al centrosinistra in vista delle regionali del 25 maggio. Nel corso del suo breve intervento il candidato ipotizza anche l'eventuale inammissibilita' dell'appello. "Potrei essere assolto, e ritengo che sia certo, o potrei essere condannato, ma potrebbe anche accadere - dice D'Alfonso - che l'appello venga dichiarato inammissibile. L'appello - afferma inoltre il candidato - non ha nessuna validazione, a differenza del rinvio a giudizio che e' frutto di un'istanza avanzata dal pm e validata da un giudice terzo"
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