l professor Achille Gaspari ha parlato del nuovo piano sanitario. "L'Italia spende per il Servizio Sanitario Nazionale - ha detto Gaspari - un po' meno della media Ocse. Il problema è quello pertanto di spendere meglio, tagliando gli sprechi. Il nuovo piano sanitario dovrà tenere conto delle nuove tecnologie e delle nuove filosofie organizzative adottate in paesi più avanzati del nostro. Lì sono stati sperimentati con successo dei modelli che possiamo prendere a esempio. Bisogna ristudiare le problematiche della sanità non solo del presente ma anche delle possibili evoluzioni demografiche ed economiche da qui a 20 anni".
Per l'Abruzzo, secondo Gaspari, va "riorganizzato il sistema ospedaliero, con reti basate su nuovi principi, gestite autonomamente rispetto al territorio. Con questa organizzazione la spesa potrebbe scendere abbastanza al di sotto del 50% della spesa generale, attribuendo fondi alla riabilitazione, alla lungodegenza e alla prevenzione"
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