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Pubblicato il 21/05/2014 09:09

Bagno di folla a Pescara per Beppe Grillo

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"La nostra rabbia e' buona, giusta, ci ha uniti per diventare il primo movimento italiano". Lo ha detto Beppe Grillo nel corso del suo intervento a Pescara per il tour elettorale. "Siamo oltre 10 milioni, abbiamo fatto un sondaggio sereno e obiettivo: siamo al 96%...", ha detto Grillo raccogliendo l'ovazione delle oltre 10mila persone che lo stanno ascoltando in piazza Primo Maggio. "Guardate questi partiti, guardate questa sinistra: e' morta con Berlinguer. Il comunismo e' morto perche' e' stato applicato male, ma magari poteva essere una bella idea".

"Siamo in guerra, una guerra all'ultimo sangue: una guerra dell'informazione, giornali in mano alle banche, depistaggi. Dovranno pagarle queste cose: noi abbiamo memoria. Li processeremo online, abbiamo diritto a uno sputo digitale in faccia per questa gente". Lo ha detto Beppe Grillo nel corso del suo intervento a Pescara per il tour elettorale. "Dobbiamo portare il nostro senso di comunita' in Italia", ha aggiunto Grillo che ha poi dedicato una battuta al progetto di Ombrina Mare:"Non dobbiamo piu' permettere a questi fossili di continuare con un'economia fossile", ha detto.

"Dell'Utri fai l'uomo, torna in Italia e fatti arrestare. Letta, Monti, l'ebetino di Firenze, sono gente senza emozione, gente che si costruisce la simpatia. E' gente cinica, perche' non ha emozioni. Sono dei ragionieri che fanno due piu' due e poi non si rendono conto che due piu' due fa quattro e quel quattro li' causa migliaia di morti, migliaia di chiusure di aziende. Loro fanno solo due piu' due", ha detto ancora Grillo.

Nel crescendo del comizio di Pescara Beppe Grillo nel magnificare i deputati dell'M5S in Parlamento si e' poi rivolto ridendo ai deputati sul palco e li ha apostrofati "so che fine mi farete fare, mi rottamerete, mi farete finire europarlamentare come la Zanicchi, brutti bastardi". Poi abbracciando i 15 mila presenti sulla spiaggia di PESCARA e indicando i deputati ha concluso "ora riportiamo il senso di comunita' in Italia"

"I tedeschi capiranno se non pagheremo il nostro debito. E' successo a loro di non pagare i debiti di guerra, nel 1953". Lo ha detto Beppe Grillo nel corso del suo intervento a Pescara per il tour elettorale. "Dobbiamo andare in Europa, dobbiamo fare una comunita' e ridiscutere il debito con gli altri paesi del Mediterraneo in crisi come noi", ha rilanciato il leader M5S

In relazione alla procedura d'asta presso il Tribunale di Pescara, si precisa che la vendita dell'immobile del signor Silvio Buttiglione e' stata richiesta unicamente da una banca e non da Equitalia. Di conseguenza eventuali richieste di annullamento della procedura d'asta e di rinuncia alla vendita non devono essere rivolte a Equitalia che non ha alcuna possibilita' e nessun titolo per andare incontro a tali esigenze. E' quanto si legge in una nota. Si ricorda che Equitalia per legge (decreto legge 69/2013) non puo' pignorare ne' mettere in vendita la prima casa, cioe' l'unico immobile del debitore adibito a sua abitazione principale. E non puo' pignorare e vendere altri immobili, diversi dalla prima casa di abitazione, se il debito del contribuente non supera i 120 mila euro. Tali limitazioni invece non sono valide per le banche e i creditori privati che possono procedere alla vendita degli immobili per qualsiasi importo del debito, anche se si tratta della prima casa.

 

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"500 persone alle tre al tribunale di Pescara, 10 mila in piazza Primo Maggio per Grillo: da Pescara arriva una risposta straordinaria". Cosi' il candidato sindaco a Pescara per il Movimento 5 Stelle, Enrica Sabatini, commenta la giornata abruzzese del leader Beppe Grillo. "La folla intervenuta in tribunale a sostegno dell'imprenditore Buttiglione, alle tre di un pomeriggio qualunque, e c'e' gente che ha preso le ferie per assistere al comizio di Beppe Grillo: e' la risposta di Pescara e dell'Abruzzo al regime dei partiti, la grande voglia di cambiare pagina e riconsegnare la citta' alla buona politica", ha proseguito Enrica Sabatini. Per la candidata grillina, quindi, "questa folla e' la prova che l'Abruzzo e Pescara hanno ancora forze sane".

 

 

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Sono gia' oltre 5 mila, secondo fonti della questura, le persone in attesa di Beppe Grillo, a Piazza Primo Maggio, a Pescara, per la manifestazione di chiusura della campagna elettorale. Prima di Grillo parleranno parlamentari abruzzesi del Movimento 5 Stelle, la candidata presidente della Regione Abruzzo, Sara Marcozzi, la candidata alla carica di sindaco di Pescara, Enrica Sabatini, il candidato sindaco di Teramo, Fabio Berardini, il candidato sindaco di Montesilvano, Manuel Anelli, i candidati consiglieri regionali e i candidati al parlamento europeo

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"Siamo venuti a vedere chi fara' l'offerta. Vogliamo vedere chi viene qui a fare un affare sulla disperazione". Lo ha detto Beppe Grillo fuori dal tribunale di Pescara, invaso da giornalisti e curiosi al grido di 'Beppe Beppe', commentando la vicenda dell'ex imprenditore Silvio Buttiglione la cui casa oggi doveva essere messa all'asta ma, in prima battuta, e' andata deserta. Grillo ha spiegato che l'abitazione di Buttiglione, "Buttiglione e' un filosofo", ha ironizzato, "non la compreremo noi perche' deve rimanere al proprietario.

"Non ci sara' nessun'asta - ha aggiunto Grillo - perche' l'asta avviene quando si presentano delle persone e noi gia' sappiamo che non si e' presentato nessuno. Torneremo al nuovo appuntamento, saremo dietro questo caso perche' questo caso e' simbolico, vogliamo abolire equitalia".

- "Perche' qui oggi non ci sono gli altri partiti politici? Anche lo Stato e' assente, come ha sempre fatto. C'e' un uomo che rischia di rimanere in mezzo alla strada e gli unici presenti sono quelli del Movimento 5 Stelle". Sono le parole pronunciate, oggi pomeriggio, in attesa dell'arrivo di Beppe Grillo al Tribunale di Pescara, da Tiziana Marrone, la moglie di Giuseppe Campaniello, l'artigiano morto nel 2012 dopo essersi dato fuoco davanti alla Commissione tributaria di Bologna. La donna e' originaria di Torrevecchia Teatina e da Equitalia ha ricevuto due cartelle, una da 60.419 euro e la seconda di circa 97mila. Tiziana Marrone, che vive con una pensione di reversibilita' di 495 euro mensili, ha ereditato i debiti contratti dal marito, in virtu' della comunione dei beni. Il prossimo 9 giugno e' stata fissata dinanzi al Tribunale di Bologna la prima udienza tra la vedova Campaniello ed Equitalia. I debiti contratti dal marito risalgono al triennio 2005-2007.

"Ci stiamo organizzando, non e' una promessa, e' un'ipotesi, un'idea: potremo essere noi del Movimento a comprare la casa di Buttiglione a un prezzo conveniente. Me la intestero' io e poi faro' finta di non sapere niente come Scajola". Lo ha detto Beppe Grillo uscendo dall'aula del tribunale di Pescara dove era in programma la prima udienza che metteva all'asta la casa di Silvio Buttiglione. "L'asta e' andata deserta ed e' stata rinviata al 9 giugno: noi torneremo, perche' sappiamo come funziona il giochino. Fanno andare giu' il prezzo ad ogni asta del 20 per cento per volta e poi mandano gli amici degli amici quando il prezzo e' un affare: cercheremo di essere noi l'amico dell'amico dell'amico", ha poi aggiunto Grillo nella ressa di cronisti e attivisti che lo hanno assediato lungo i corridoi del tribunale di Pescara.

"Il 27 maggio arriva in aula a Montecitorio il nostro testo di legge per l'abolizione di Equitalia, quindi a pochi giorni dalle elezioni". Lo ha annunciato poco fa a Pescara il vicepresidente della Camera dei Deputati Luigi Di Maio (M5s) dove e' appena arrivato anche Beppe Grillo. "Devo dire - ha aggiunto - che nella conferenza dei capigruppo siamo riusciti ad avere un risultato importante perche' in tempi brevi abbiamo calendarizzato un testo di legge cosi' importante. Adesso vediamo se gli altri vogliono solidarizzare con queste persone (il riferimento e' all'imprenditore pescarese la cui abitazione oggi viene messa all'asta, ndr) votando la nostra legge o insabbiandola come fanno sempre"

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"Ho trovato una famiglia che si occupa delle persone povere in difficolta'. Sono stato tre mesi fuori dal Parlamento tutti conoscono la mia storia e la mia faccia: dove sono gli altri partiti? Qui c'e' solo il Movimento 5 stelle. Oggi e' il giorno della gloria o si riparte o facciamo morire i nostri figli. Alle 15 e 30 c'e' l'asta giudiziaria, se aggiudicata io devo uscire di casa e dove andro'?". Lo ha detto Silvio Buttiglione in un comizio improvvisato davanti al tribunale di Pescara con gli attivisti del Movimento a 5 Stelle: l'ex imprenditore partecipera' all'asta giudiziaria in programma alle 15,30 per la casa di Montesilvano, dove attualmente vive. "Rischio di perdere la casa - afferma - per un debito maturato nei confronti del Credito di Romagna". La vicenda di Buttigline, 60 anni, titolare di una impresa di profumerie e un centro di distribuzione, inizia nel 2007 quando la banca gli avrebbe imposto di rientrare da due fidi: uno di 49 mila euro e l'altro di 19 mila. Oltre al provvedimento dell'istituto di credito a suo carico risulta un debito con Equitalia che oggi e' di 37 mila euro. La societa' di riscossione, tuttavia, non c'entra nulla con la vendita all'asta dell'abitazione dell''ex imprenditore e si e' sempre detta disponibile a venire incontro alle esigenze dell'uomo. Per pagare i debiti Buttiglione in passato si era detto anche disponibile a vendere un rene. La base d'asta di oggi e' di 220 mila euro e la prossima battuta, se quella di oggi andasse a vuoto, e' stata programmata per il 6 giugno.

 

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