"Credo che il sindaco Alessandrini abbia perso il senso della misura e, soprattutto, del rispetto per i 127mila abitanti che dovrebbe amministrare, senza contare tutti i turisti che avevano scelto di trascorrere le loro ferie a Pescara". Cosi' il capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri sull'emergenza balneazione a Pescara. Ricordando il ritorno in Commissione regionale Vigilanza dell'assessore all'Ambiente Mario Mazzocca, del Direttore dell'Arta Damiani e della Asl per il prossimo 3 settembre, Sospiri ha parlato della data come di un "V-day, giorno della verita', su una vicenda piena di lacune e omissioni". Secondo l'esponente di Fi, inoltre, "il ritorno al confronto con i cittadini sara' molto duro per il sindaco: si partira' il 3 settembre quando in Commissione ascolteremo in primis l'assessore Mazzocca e il Direttore Arta Damiani dai quali pretenderemo risposte su quando il Comune ha avvisato la Regione dello sversamento in mare, quando e se ha trasmesso alla Regione l'ordinanza di divieto di balneazione, su come intende censurare la Regione il comportamento del Comune, che ha tenuto nascosto l'inquinamento del mare ed il perche', tra l'altro, non e' intervenuta per divulgare l'emergenza in atto a fronte del black out amministrativo del Comune che stava violando una norma".
"Dall'Arta - conclude Sospiri - vorremo sapere quando e come ha autorizzato l'Aca a gettare acido peracetico nel mare per contenere i livelli dei colifecali, se aveva il potere di rilasciare quell'autorizzazione e, infine, perche' anche l'Arta ha taciuto su un'emergenza di sua competenza"
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