"L'Europa e' in Abruzzo". Per tre giorni, da giovedi' 20 a sabato 22, Pescara e l'Abruzzo saranno al centro dell'Europa. Infatti, l'Istituto d'Istruzione superiore "Di Marzio-Michetti" (Ipsias) di Pescara, situato in via Arapietra, sara' teatro della riunione della Commissione ENVE (Energia e Ambiente) del Comitato delle Regioni d'Europa, che eleggera' il nuovo presidente, e della seduta dell'AER, l'assemblea delle Regioni d'Europa, di cui il governatore Gianni Chiodi, e' vice presidente. Ma sono anche previste numerose sessioni tematiche a cominciare dal pomeriggio di giovedi'.
"Si tratta di un evento di notevole portata - ha affermato Chiodi - non solo per la presenza in Abruzzo di almeno 150 Presidenti di Regioni europee ma anche perche' per noi rappresenta il riconoscimento ufficiale rispetto ad un difficile lavoro di riacquisizione di un ruolo propulsore nei confronti di organismi dell'Unione europea dopo anni di assenza dai centri decisionali. Ecco perche' e' fondamentale - ha sottolineato - che gli aspetti organizzativi siano curati al meglio e che l'Abruzzo esca da questa tre giorni con un'immagine ulteriormente rafforzata in ambito europeo". Non e' certo un caso che sia solo la seconda volta che la Commisiosne Enve si riunisce lontano da Bruxelles. Si iniziera' la mattina di giovedi' 20 (con partenza alle 8) con una visita di studio nella Riserva naturale del lago di Penne all'interno del Parco nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga. Alle 13, a Pescara, all'Ipsias, e' in calendario un convegno sulla "Promozione di sinergie tra protezione della biodiversita' e sviluppo regionale". Alle 14 l'apertura dei lavori con il benvenuto del presidente Chiodi e del presidente uscente della Commissione Enve e sindaco di Malmo (Svezia), Ilmar Reepalu, dove sono previsti anche l'intervento del ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, ed un messaggio video del Commissario europeo per l'Ambiente, Janez Potocnik. A seguire le sessioni tematiche su biodiversita' ed aree protette. "Dinanzi alla crisi: le Regioni al capezzale dell'Europa" e', inevece, il tema che sara' sviluppato nelle due giornate successive.
Alle ore 11.30 di venerdi' 20, sempre nella sede dell'Ipsias, avra' luogo la firma del Memorandum d'Intesa tra la Regione Abruzzo e quella croata di Dubrovnik. Nel corso della mattinata e' prevista la riunione a porte chiuse della Commissione ENVE dalla quale sara' eletto il nuovo presidente. Nel pomeriggio, invece, a partire dalle ore 16.15, Chiodi e Michele Sabban, presidente dell'AER (l'assemblea dele Regioni d'Europa), la piu' grande rete indipendente di regioni nell'Europa allargata con piu' di 250 regioni provenienti da 35 paesi e 16 organizzazioni interregionali, daranno il via ufficiale ai lavori caraterrizati da un convegno sul tema "Regioni, una risorsa per uscire dalla crisi?" con il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, ed altri illustri relatori, e da quattro panel tematici paralleli su educazione e formazione, eco-innovazione, piccole imprese e cambimeti demografici, cultura e ripresa economica. La giornata di sabato 22 si aprira' alle ore 10 con una conferenza stampa del presidente dell'AER, Michele Sabban e del vice presidnte Gianni Chiodi, in cui presenteranno il vertice sull'impatto della crisi economica e finanziaria sulla autorita' regionali e locali, che avra' luogo subito dopo (ore 10.20-11.00) e che vedra' tra i relatori lo stesso Chiodi, Barbara Toce, primo vice presidente della Commissione Affari Correnti del Congresso del Consiglio d'Europa, ed il diretore generale della Monte dei Paschi Belgio che e' lo sponsor principale degli open days di ottobre a Bruxelles dove l'Abruzzo sara' leader partner della macroregione adriatico-ionica. Inoltre, ci sara' la presenzione dell'AER. La sessione di chiusura (ore 12.30-13) sara' caraterizzata dall'intervento del sottosegretario per i rapporti con il Parlamento, Antonio Malaschini, e dalla dichiarazione finale.
"Tutti i costi dell'iniziativa sono a carico del Comitato delle Regioni che ha fornito il supporto ufficiale all'evento - ha tenuto a precisare il presidente Chiodi - mentre l'Abruzzo avra' un'ulteriore opportunita' per partecipare concretamete alla fase ascendente delle scelte dell'Unione europea". Una occasione importante per una regione come l'Abruzzo che, come ha ricordato Chiodi, ha il delicato ruolo di regione in transizione come Molise, Basilicata e Sardegna, nell'ambito della futura politica di coesione 2014-2020.
"Questa iniziativa, che segue le altre organizzate negli ultimi due anni dal Consiglio regionale, aiutano la nostra regione a uscire dal cono di invisibilita' che noi scontavamo a livello europeo; oggi, l'Abruzzo e' una delle poche regioni protagoniste sul palcoscenico europeo". Cosi' il Presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo, Nazario Pagano, nonche' Vice Presidente della Calre, ha commentato la presentazione del forum europeo. "Il forum del Comitato delle Regioni rappresenta una occasione straordinaria per l'Abruzzo - osserva ancora Pagano - perche' produrra' effettivi positivi nella nostra regione: consente di apprendere gli strumenti legislativi per l'accesso ai fondi comunitari e favorisce la promozione del nostro territorio".
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