Quella di Matteo Renzi per la segreteria del Pd e' una "candidatura forte, importante, mi auguro che si affianchino altre candidature altrettanto forti". Lo dice il sottosegretario per l'attuazione del programma di governo e l'editoria Giovanni Legnini, ospite di Sky Tg24. "Non corrisponde- conclude- a un criterio di ragionevolezza politica scegliere prima di conoscere i programmi dei candidati. Prima i programmi e poi scegliamo".
"Non e' vero che questa e' una manovra recessiva: il 90% e' espansiva". Lo dice il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all'Editoria, Giovanni Legnini parlando a Sky Tg24 Pomeriggio. Legnini ribatte a Paolo Ferrero che aveva criticato l'equita' della manovra. "Criticare le singole coperture e' legittimo, ma questa e' una manovra espansiva e non restrittiva", afferma. Quindi, tornando sulle coperture e la conversione del decreto dal Parlamento, ha aggiunto: "Le coperture sono quelle coperture individuate dalla Ragioneria ma potranno essere discusse durante l'iter parlamentare facendo una riflessione sul fatto che l'Imu e' stata tolta anche ai redditi piu' alti" e "io per questo mi auguro una maggiore equita', che e' un problema grosso come una casa". Infine sui tagli alla sicurezza Legnini precisa che non si tratta di "risorse gia' impegnate, ma di nuove assunzioni previste e che sara' difficile fare nel corso di quest'anno. Sarebbe stato meglio farne a meno ma questo non incide sugli organici".
"Noi tutti vogliamo togliere l'aumento dell'Iva, che - ricordiamolo - e' nato dalle manovre Tremonti-Berlusconi. Ma dall'espressione della volonta' bisogna andare a cercare le coperture tutti insieme. Non e' possibile che il discorso sia che il Pdl vuole levare le tasse e che il Pd va a cercare le coperture", ha detto ancora Legnini.
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