''Abbiamo gia' sistemato la vicenda con la legge regionale 20/7/13, che ha recepito le osservazioni del Governo. La sentenza come dire, arriva a cose fatte''. Così l'assessore al bilancio della Regione Abruzzo Carlo Masci in merito alla sentenza del 21 ottobre scorso della Corte Costituzionale che aveva dichiarato illegittimi alcuni articoli del bilancio preventivo 2013. Nella sentenza la Corte aveva bocciato la parte ''in cui contabilizza, nell'entrata del bilancio di competenza e di cassa dell'esercizio 2013, il saldo finanziario positivo presunto dell'esercizio 2012 nella misura di euro 9 milioni''.
Secondo quanto si e' appreso si tratterebbe dei residui perenti, cioe' di somme rimaste a disposizione su determinati capitoli che sono stati riprogrammati dopo le indicazioni del Governo. Ecco perche' Masci ha parlato di sentenza di fatto superata. Secondo il Governo quella somma andava posta a saldo dei debiti della regione e non reimpiegata in altri capitoli di spesa.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: