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Pubblicato il 03/05/2014 22:10

Ministro Giannini: "Abolirò i test a Medicina"

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"Per noi queste elezioni europee sono veramente fondamentali"

"Abolirò i test a Medicina". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, oggi ospite dell'Universita' di Teramo dove ha consegnato le 30 borse lavoro agli studenti. Giannini vuole rimettere in discussione i test d'ingresso per dare la possibilita' a tutti di fare scelte ponderate. E' discutibile per il ministro il test di 60 domande come strumento di selezione di chi vuole fare il medico. Per l'anno accademico prossimo, vorrebbe garantire il diritto di accesso a tutte le matricole e durante il primo anno misurare la capacita' degli aspiranti medici. Quanto all'Erasmus, il ministro sostiene che venga offerta la possibilita' a tutti di accedere al percorso anche a favore di chi, per motivi economici, non puo' permettersi di pagare la vacanza studio all'estero. Giannini ha accolto i risultati conseguiti dall'universita' di Teramo che sono stati illustrati dal rettore Luciano D'Amico e sulla ricetta di razionalizzazione promossa dal rettore. Era presente anche il sottosegretario Giovanni Legnini.

 

"Per noi queste elezioni europee sono veramente fondamentali, ma non tanto per il partito. Sono fondamentali perche' e' un test sull'Europa ed e' forse la prima grande possibilita' di portare una visione liberale e democratica in Europa e poi dall'Europa in Italia, che ha uno spazio politico assolutamente assente o che perlomeno e' stato occupato malamente con annunci e promesse. Berlusconi, venti anni fa, parlava di liberalizzazioni e di liberalismo e poi abbiamo visto quello che e' successo. Io credo che dopo le europee iniziera' una partita molto importante di ripensamento di tutta un'area politica che oggi e' da strutturare". Queste le parole del ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, candidata alle Europee con Scelta europea, circoscrizione centro, oggi a Montesilvano per un convegno. 

"Piu' che una minaccia i grillini rappresentano quello che in altri paesi sono i movimenti anti europeisti, che fanno della protesta e della distruzione di modelli la loro bandiera, senza dare una proposta alternativa. Questa e' la mia esperienza da parlamentare per quello che ho visto in aula. Vediamo se gli italiani scelgono di seguire questa bandiera o di seguire la bandiera della costruzione di un modello nuovo". Lo ha detto a Montesilvano il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, a margine di un convegno, parlando dei sondaggi sull'esito delle europee e sul risultato ipotizzato per i grillini. "Non campo di sondaggi, mi sembrano comunque tutti incauti, ha aggiunto, perche' parlare di sondaggi su elezioni come queste e' difficile, anche per chi lo fa di mestiere"


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Il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini ha raggiunto Teramo accolta da cittadini e rappresentanze politiche. Un caffe', una passeggiata lungo corso San Giorgio, una veloce stretta di mano a un capannello di cittadini ai quali ha ribadito l'importanza delle elezioni europee, e poi subito all'Universita' di Teramo. Nella sede di Coste Sant'Agostino e' stata accolta dai tre rettori degli atenei abruzzesi, dal senato accademico e dal cda dell'Uni.te e dal sindaco Maurizio Brucchi. Ad attenderla anche mille studenti da tutta la regione. I bambini delle elementari hanno avuto il primo incontro con il ministro raccontando la scuola che vorrebbero. Poi l'ingresso nell'aula magna sulle note dell'orchestra giovanile dell'Istituto Braga.

 

 

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