“Il Master plan contenente le coordinate terrestri degli impianti tv che trasmettono in Abruzzo non rappresenta alcun atto autorizzativo, pur essendo in esso citato più volte il sito di San Silvestro Colle”.
I residenti di San Silvestro, sottolineando di essere riusciti a trovare il 'famoso' documento, tornano all'attacco ed annunciano che provvederanno ad integrare le segnalazioni già presentate all'autorità giudiziaria con nuovi elementi.
“Il Piano nazionale delle frequenze ha escluso il sito di San Silvestro - ribadiscono i comitati dei cittadini - e il masterplan, in base alla normativa emanata negli anni sulla specifica materia, non rappresenta alcun atto autorizzativo. Se fosse stato redatto dal Ministero dello Sviluppo Economico, esso sarebbe sicuramente vecchissimo e magari riferito alla tv analogica”.
“Il fatto che le emittenti continuino a trasmettere - aggiungono - rappresenta un reato commesso addirittura in flagranza. Chiediamo l'intervento della magistratura e delle forze di Polizia. Non ci fermeremo e dalla prossima settimana promuoveremo azioni eclatanti. Noi cittadini e genitori di San Silvestro - concludono i comitati - cosa dobbiamo fare per proteggere la nostra salute e quella dei nostri figli? Lasciare le nostre abitazioni, mentre tutti tacciono?”.
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