Primarie del centrosinistra, in Abruzzo vince Bersani

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In 63 mila al voto. Paolucci: Una festa per la democrazia

Bersani 28374 (45,0) Renzi 21143 (33,0) Vendola 11740 (19,0) Tabacci 962 (1,5) Puppato 961 (1,5). Totale voti validi 63180. Un primo turno (si prospetta il ballottaggio) che ha evidenziato come il vantaggio del segretario nazionale del Pd su Matteo Renzi sia consistente, speciale in Abruzzo. In Abruzzo sono state dunque oltre 60 mila persone che hanno partecipato alle primarie del centrosinistra. Grande partecipazione nel teramano, con 1.600 votanti a Pineto. Folla anche nei seggi allestiti in provincia di Chieti. Nell’Aquilano c’è un dato elevato a Sulmona e nel capoluogo con una media di oltre il 30% di preiscrizioni rispetto al totale dei votanti nelle primarie del 2009.

"Quella di oggi è stata una grandissima festa di democrazia, di partecipazione, di voglia di cambiamento. Gli abruzzesi si fidano del centrosinistra, vogliono essere i protagonisti di una nuova pagina e aver superato le 60mila persone ai seggi dimostra l'entusiasmo e la passione del centrosinistra e del Pd. Un grazie particolare alle migliaia di volontari ai seggi, una grande dimostrazione di volontariato civico"

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Sono circa 42mila gli abruzzesi che fino alle 17 sono andati a votare per le Primarie del centrosinistra. Il dato e' stato diffuso dal Coordinamento regionale delle primarie.

A livello provinciale circa 12.500 i votanti nel Chietino, 10.300 nell'Aquilano, circa 10.000 nel Pescarese e circa 10.000 nel Teramano. Sono piu' o meno 5.000 coloro che sono andati a votare nella sola citta' di Pescara e 2.700 i votanti all'Aquila

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Sono circa 27.500 gli abruzzesi che fino alle 13 sono andati a votare per le Primarie del centrosinistra. Il dato e' stato diffuso dal Coordinamento regionale delle primarie.

A livello privinciale, in testa c'e' il Chietino con circa 10mila votanti, seguito dalla provincia di Pescara (6.500), da quella dell'Aquila (5.900) e da quella di Teramo (5.000). Circa 3.500 coloro che sono andati a votare nella sola citta' di Pescara e 1.500 i votanti all'Aquila.

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E' il giorno delle primarie del centrosinistra anche in Abruzzo. Sono in totale 1400 volontari, a presidio di 308 seggi, che faciliteranno le operazioni di voto in questo primo - e forse unico - turno di scelta del candidato che tenterà la scalata al Governo dell'Italia. Pierluigi Bersani, Matteo Renzi, Nichi Vendola, Laura Puppato e Bruno Tabacci sono i protagonisti di questa "battaglia" a colpi di preferenza. La mobilitazione più imponente è in provincia di Chieti dove sono attivi 107 seggi. Seguono L'Aquila, con 80, Teramo con 69i e Pescara con 62 seggi. Per esprimere la propria preferenza bisogna prima registrarsi in uno dei 205 uffici elettorali allestiti sul territorio.

Possono partecipare alle primarie gli elettori in possesso dei requisiti previsti dalla legge, coloro che compiono 18 anni entro il 25 novembre, i cittadini europei residenti in Italia e i cittadini di altri paesi in possesso di permesso di soggiorno. Per votare occorrono il documento d'identità, la tessera elettorale e il certificato di elettore del centrosinistra.