Primarie del centrosinistra, in Abruzzo vince Bersani

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Affluenza in calo rispetto al primo turno. Le percentuali: 62,5 % Bersarni, per Renzi il 37,5. Il commento della Pezzopane

In Abruzzo vince Pierluigi Bersani. Nella nostra regione il segretario del Pd vince infatti con un largo 62,5%, come dire con 33.274 voti, rispetto al 37,5% ed ai 20.025 voti che hanno fissato in Abruzzo la quota di Renzi. Il dato sull'affluenza ha mostrato un lieve calo rispetto a sette giorni fa, quando in oltre 60 mila persone si erano recate ai seggi, ma ha fatto comunque segnare una partecipazione di oltre 50 mila persone per scegliere il leader del centrosinistra in Abruzzo. Con la vittoria di oggi Bersani è il candidato premier del centrosinistra.

Bersani ha ottenuto il risultato migliore all'Aquila (7.899 voti e 65,9% con Renzi a 4.089 e 34,1%), poi a Chieti (9.587 voti e 64,8%, Renzi si è fermato a 5.199 e 35,2%) e Pescara (7.984 voti e 63,3% con il sindaco di Firenze a quota 4.636 e 36,7%). Renzi è andato bene a Teramo dove ha ottenuto 6.101 voti con il 43,9% contro i 7.804 e 56,1% per Bersani, il distacco minimo registrato in Abruzzo.

"Un'altra grande giornata di partecipazione e democrazia. Bersani stravince al secondo turno. All'Aquila un risultato straordinario sia in termini di partecipazione, ben 2mila 732 votanti, una delle citta' con la piu' alta partecipazione al voto nonostante il clima non favorevole e la condizione complessa di disagio in cui vive la popolazione, sia per l'alta percentuale raccolta da Bersani, la piu' alta delle citta' della provincia dell'Aquila e tra le piu' alte in Abruzzo, nonostante elettori del centro destra siano andati a votare Renzi". Il commento e' della Responsabile nazionale Pd per la Ricostruzione, Stefania Pezzopane.

"Grazie - aggiunge - ai tanti elettori, al giovane cordinatore del comitato per Bersani Mauro Marchetti, ai tanti che avevano votato per Vendola, Puppato e Tabacci che al secondo turno hanno sostenuto Bersani. Ora tutti insieme dobbiamo lavorare per far vincere il centro sinistra alle prossime elezioni politiche e per cambiare il destino del nostro Paese. L'aspetto piu' importante del voto e' la dimostrazione che c'e' un vasto elettorato che ha voglia di cambiare l'Italia con idee di sinistra".

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Affluenza in lieve flessione, anche in Abruzzo, per il ballottaggio delle primarie del Centrosinistra: sono circa 37.500, secondo il Coordinamento regionale delle primarie, gli abruzzesi che, fino alle 17, sono andati a votare, contro i circa 42mila del primo turno. Le operazioni di voto si sono svolte in modo regolare, ma ad alcune centinaia di cittadini - riferisce il Comitato Adesso Pescara per Matteo Renzi - sarebbe stato impedito di votare.
A livello provinciale, i votanti sono 10.200 nel Teramano (circa 10mila domenica scorsa), 10mila nel Chietino (12.500), 8.700 nell'Aquilano (10.300) e 8.450 nel Pescarese (10.000).

Tutto si sta svolgendo in modo regolare, invece, secondo la segreteria cittadina del Pd pescarese, che parla solo di alcuni episodi isolati di persone che si sono presentate ai seggi con il modulo scaricato dal sito 'domenicavoto.it' e che non hanno potuto votare perche' non in regola entro il 30 novembre, come previsto dal regolamento