gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » BREVI » PROCESSO A PAROLISI, è IL GIORNO DELLA SENTENZA
Pubblicato il 30/09/2013 21:09

Processo a Parolisi, è il giorno della sentenza

omicidio, parolisi, condanna, appello, melania rea, ripe di civitella, ergastolo, caporal maggiore

E' terminata dopo circa 3 ore con le repliche l'udienza finale in Corte d'Assise d'Appello relativa al l processo a carico dell'ex caporal maggiore dell' Esercito Salvatore Parolisi accusato dell'omicidio della moglie, Melania Rea. All' uscita dall' aula nessun commento da parte del procuratore generale Romolo Como che aveva chiesto la conferma della condanna all' ergstolo per l'imputato. Nessun orario e' stato fornito dalla Corte sulla sentenza

"Rispetteremo quello che diranno i giudici". Lo ha detto l'avvocato Mauro Gionni, legale della famiglia Rea. "Sono state viste delle foto del cadavere di Melania. Noi - ha aggiunto - sosteniamo che la crudelta' non e' il solo numero di coltellate ma anche l'agonia infitta e quindi che non e' stato dato in sostanza il colpo di grazia, perche' la povera Melania e' morta per emorragia e quindi questo colpo con un coltello piccolo poteva essere dato al collo come ha fatto all'inizio l'assassino tentando di scannarla". Quando le foto sono state mostrate in aula la mamma di Melania e' uscita fuori.

"Oggi - ha aggiunto - l'avvocato Gionni - abbiamo parlato della lettera che Parolisi ha prodotto nella quale, con ennesimo tentativo di mentire, dice che lui vuole bene a Melania, ma erano appena passati quattro giorni dopo uno scambio di chat piccanti scambiate con l'amante dal bagno di casa del padre della moglie. Parolisi, inoltre, ha detto di non aver fatto nulla per ostacolare l'affidamento della figlioletta ai nonni materni ma il tenore di una lettera che noi abbiamo mostrato dice l'esatto opposto poiche' chiede a sua sorella l'allontanamento della minore dalla famiglia Rea. Secondo noi - ha commentato infine il legale - anche oggi, a distanza di anni, Parolisi continua a fare la sua professione preferita, ovvero il mentitore"

"Non tollero il comportamento degli avvocati, perche anche nella difesa c' e' sempre un limite. Si sono comportati allo stesso modo di quanto fatto in primo grado, dando, cioe', un colpo al cerchio e uno alla botte. Da una parte lodavano Parolisi e dall'altra gli ricordavano come bisogna comportarsi". Lo ha detto Gennaro Rea, zio di Melania. "I giudici sia togati che popolari - ha aggiunto - mi hanno dato l'impressione di essere persone perbene, oneste e sicuramente emetteranno una sentenza che non sentiranno con il cuore o con la testa ma entrambi. Io personalmente mi aspetto e credo di non temere nulla: ci sara' il rinnovo della sentenza di primo grado. L' atteggimento di Salvatore e' sempre lo stesso; freddo discostante. Credo che Parolii assuma un comportamento suggeriito dai suoi avvocati, la conversione alla fede ritengo si una strategia, non ci credo".

Ci aspettiamo una sentenza di condanna, niente di piu' niente di meno, che per lo meno sia un gesto che sia di esempio. Parolisi non mi ha mi convinto. Ha detto un' altra bugia ii diretta davanti ai giudici parlando della lettera del 26 aprile 2010 quando il 21 aprile chattava con l' amante". Lo ha detto Michela Rea, il fratello di Melania.

******

 

E' atteso per oggi il verdetto d'Appello per Salvatore Parolisi, condannato all'ergastolo in primo grado per l'omicidio della moglie Melania Rea, compiuto il 18 aprile del 2011 nel bosco di Ripe di Civitella. Oggi, in Corte d'Assiste d'Appello, all'Aquila, e' prevista l'ultima udienza del processo. Dopo le repliche del procuratore generale Romo Como, che ha chiesto l'ergastolo bis, la Corte si riunira' in camera di consiglio. In aula ci sara' anche la mamma di Melania, Vittoria Garofalo. Per l' avvocato della famiglia Rea, Mauro Gionni, "si tratta di un momento difficile per la famiglia Rea" mentre l' avvocato Nicodemo Gentile, uno dei legale di fiducia di Salvatore Parolisi, non esclude la riapertura dell' istruttoria. 

 

 

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 2