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Pubblicato il 10/11/2013 17:05

Quagliariello: in Italia c'e' bisogno di una ristrutturazione del sistema politico

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La video intervista di NotiziedAbruzzo.it al Ministro per le Riforme

Con il bipolarismo la democrazia funziona. E' questo il pensiero del ministro per le Riforme costituzionali, Gaetano Quagliariello, presente oggi a Pescara al convegno "Bipolarismo, dalle larghe intese alla democrazia dell'alternanza", organizzato dall'associazione Magna Carta Abruzzo.

"Mi sembra del tutto evidente - ha osservato - che in Italia c'e' bisogno di una ristrutturazione del sistema politico. C'e' stata una stagione che ha vissuto sul bipolarismo, oggi i poli sono tre e mezzo. Il bipolarismo - ha spiegato Quagliariello - non e' un atto di fede, non e' qualcosa di esoterico ma e' il modo con il quale meglio funziona una democrazia: cioe' che ci siano due forze con programmi diversi e che a scegliere possano essere gli elettori. Riteniamo che sia, sotto tutto gli aspetti, meglio per tutti, e innanzitutto per il paese, che si torni al voto quando c'e' la possibilita' che ci sia un vincitore e uno che fa l'opposizione piuttosto che si ripeta una situazione di grande difficolta' come quella che si e' prodotta qualche mese fa", ha commentato il ministro.

 "Il 16 novembre c'e' un consiglio nazionale del Pdl. Spero che ci sia un dibattito che si attivi anche prima. Il vero problema e' sempre quello del 2 ottobre, se c'e' un accordo sulle prospettive della legislatura". Lo ha detto a Pescara il ministro Gaetano Quagliariello a chi gli chiedeva cosa accadra' il 16 novembre. "Una parte del Pdl - ha aggiunto - pensa che in questo momento una caduta del governo, che certamente e' un governo non perfetto, che puo' e deve fare di piu' e deve esser stimolato, pu' portare il Paese vicino al collasso e crede che una forza responsabile come il centrodestra e' sempre stato deve essere in grado di sviluppare la sua azione anche su temi come la giustizia del suo leader, insieme alla responsabilita' nei confronti del Paese". Il ministro ha quindi osservato che "Le cose non sono cambiate rispetto al 2 ottobre perche' e' cambiato un mese"

"La situazione economica e' quella che e'. Non e' che la crisi sia passata. Detto questo e' un aspetto di quelli che potranno essere rivisti in Parlamento e su questo c'e' un impegno di tutti gli abruzzesi al di la' dei colori politici e delle appartenenze partitiche". Lo ha detto a Pescara il ministro Gaetano Quagliariello parlando, a margine di un convegno sul bipolarismo e le larghe intese, degli stanziamenti per la ricostruzione del post sisma che ha colpito l'Abruzzo e l'Aquilano in particolare.

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