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Pubblicato il 18/02/2015 13:01

Regione blocca ricerca idrocarburi a Colle dei Nidi

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 La Regione dice no alla richiesta di ricerca di idrocarburi in localita' Colle dei nidi - al confine tra Abruzzo e Marche - con una delibera che ribalta il parere positivo accordato nel 2008 con determina dirigenziale a favore delle societa' Gas Plus Italiana, Medoil Gas Italia e Petrorep Italia. Ieri sera infatti la giunta D'Alfonso ha licenziato il provvedimento che riprende e amplia quanto stabilito il 28 gennaio scorso dalla sentenza n. 1539 del Tar Lazio, adito dall'Unione dei Comuni Citta' - Territorio Val Vibrata e dai Comuni di Bellante, Mosciano S. Angelo e Campli, con la quale sono stati annullati i permessi concessi dalle Regioni Abruzzo e Marche e dal ministero dello Sviluppo economico. Non solo: nella delibera si precisa che la Regione non proporra' ricorso avverso la sentenza ne' si costituira' in giudizio contro i Comuni ricorrenti in caso di appello al Consiglio di Stato da parte delle societa' petrolifere; inoltre, l'ente riunira' "in un unico servizio regionale la competenza in materia di energia sia per le fonti fossili che per quelle rinnovabili, al fine di perseguire in modo coerente e unitario la strategia regionale di addivenire alla autoproduzione energetica e conseguentemente predisporre l'aggiornamento del Piano Energetico Regionale". 
   "Il nostro obiettivo - spiega l'assessore regionale all'Ambiente Mario Mazzocca - e' sempre stato quello di mettere in campo tutte le azioni utili a tutelare il patrimonio ambientale della nostra regione. Come sul metanodotto della Snam, su Ombrina, su Elsa 2 o sulla stessa Bussi, abbiamo sempre agito, e intendiamo continuare a farlo, per difendere il nostro territorio e fare della sostenibilita' ambientale il perno della nostra azione politica e amministrativa. Non possiamo consentire derive petrolifere che avrebbero ripercussioni gravissime e modificherebbero irrimediabilmente il volto dell'Abruzzo e le sue piu' autentiche e preziose vocazioni. Con il provvedimento assunto ieri in giunta confermiamo che alle parole sappiamo far seguire i fatti".

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