Nessun fermo biologico per il 2013. La richiesta, relativa alle imbarcazioni del Porto di Pescara, è stata al centro di un incontro che si e' svolto questa mattina presso gli uffici della Direzione marittima alla presenza del Comandante, Luciano Pozzolano, dell'Assessore alla Pesca Mauro Febbo, accompagnato dal dirigente, Antonio Di Paolo, dei vertici nazionali di Federpesca, con il presidente Luigi Giannini, e dei rappresentanti della marineria di Pescara. L'obiettivo e' quello di inoltrare congiuntamente la richiesta da avanzare al Ministero delle politiche agricole e forestali - Direzione Pesca ed Acquacoltura, affinche' venga concessa una deroga per l'anno in corso al fermo biologico nazionale permettendo cosi' alle imbarcazioni operanti nel porto di Pescara, ferme ormai dal mese di luglio 2012, di non effettuare il fermo stesso. Questo per dare la possibilita' alle imprese pescaresi di riprendere l'attivita' una volta che il porto di Pescara abbia recuperato una minima funzionalita' e alle imbarcazioni sia consentito di uscire in mare. In attesa che la situazione degli uffici ministeriali si stabilizzi, Regione e Federpesca andranno avanti con questa istanza che ha trovato la massima condivisione da parte di tutti i soggetti interessati. Il prossimo passo quindi e' rappresentato dalla richiesta ufficiale avanzata dalla Regione presso il Ministero, che sara' supportata dal parere di Federpesca e della Direzione Marittima.
© Riproduzione riservata
La Regione stanzia 650mila euro per mantenere lo stesso...
Ultimo aggiornamento 03/12/2012 12:12Incontro tra Regione, Provincia di Pescara e marineria
Ultimo aggiornamento 07/11/2012 18:06Ultimo aggiornamento 20/01/2014 15:03
Ultimo aggiornamento 03/10/2013 23:11
Ultimo aggiornamento 01/10/2013 23:11
"Rilievi pretestuosi"
Ultimo aggiornamento 29/06/2013 11:11"Epineion Editrice S.r.l." P.Iva 02008710689 | Registrazione Tribunale di Pescara reg. speciale della stampa n. 08/2012 | Direttore responsabile: Maurizio Piccinino
Iscrizione al ROC n.22607
Utenti connessi: 1
Condividi: