Le prossime elezioni europee ''non sono un referendum su di me, e nemmeno sul governo''. Lo afferma il presidente del Consiglio Matteo Renzi in un colloquio con La Stampa ribadendo che ''noi andremo al voto senza il mio nome nel simbolo del Pd. Rimaniamo sulla linea 'no name' che varo' Bersani''. Oggi ''e' cosi' - continua - poi alle elezioni politiche, nel 2018, staremo a vedere. Tempo ancora ce n'e'''. Per Renzi in ogni caso ''non credo che si tratti di una tornata elettorale difficile, drammatica per noi. Il Partito democratico - assicura - e' forte e strutturato e credo che, al di la' delle elezioni europee, nelle amministrative possa recuperare il Piemonte, l'Abruzzo, Prato e qualche altro comune''.
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